Il 13 agosto 2022 è una data che resterà per sempre nella memoria di tutti gli italiani. Quella data segna infatti l’addio a un grande giornalista, Piero Angela, simbolo della televisione italiana e un vero e proprio punto di riferimento per tutti. Una vita intensa e ricca di successi, che ha reso possibile uno speciale intitolato “Piero Angela – Un viaggio lungo una vita”, in onda in prima serata su Rai 1.
L’ultimo saluto alla figura di Piero Angela è arrivato dopo una lunga malattia, molto comune nell’apparato muscolo-scheletrico, la discopatia, sofferta per anni. Il figlio Alberto, anche lui noto divulgatore televisivo, ha salutato suo padre con un commovente messaggio sui social.
La carriera di Piero Angela è stata costellata di grandi successi, come inviato e conduttore del tg, ma anche come autore di programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark, e di numerosi libri di carattere divulgativo. Un’esperienza ricca di soddisfazioni, premiata nel 2004 con il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2021 con quello di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Addio a Piero Angela
Il 13 agosto 2022 si spegneva la grande figura di Piero Angela, giornalista e divulgatore scientifico, conosciuto per le sue trasmissioni di successo come Superquark. Il figlio Alberto ha deciso di omaggiare suo padre con uno speciale intitolato Piero Angela – Un viaggio lungo una vita, in onda in prima serata su Rai 1.
Malattia a lungo combattuta
Piero Angela aveva combattuto per anni con una malattia. Questa notizia era stata data dal figlio Alberto Angela, noto anche lui come divulgatore televisivo, con un messaggio sui social. “Buon viaggio papà”, ha scritto Alberto. “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme.
Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano.
Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e progetti. È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati.
A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio Piero Angela”.
La discopatia
In un’intervista prima di morire, Piero Angela aveva rivelato di soffrire di una alterazione molto comune dell’apparato muscolo-scheletrico: la discopatia. Lo stesso Angela aveva raccontato con le sue parole: “Sono con un piede nella fossa e uno sulla saponetta. Quando sono in piedi ho più di 90 anni, soffro di discopatia. Ma quando sono seduto ne ho 45”.
Chi era Piero Angela
Piero Angela era nato a Torino nel 1928. Si era conquistato un posto nella storia della televisione italiana come inviato e conduttore del tg, ma la sua grande popolarità è stata raggiunta con i suoi programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark.
Oltre a ciò ha scritto diversi libri di carattere divulgativo. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Con l’addio di Piero Angela se ne va un grande giornalista, un vero pioniere della televisione italiana. La sua vita e la sua carriera sono state un esempio per tutti, un punto di riferimento che non verrà dimenticato.