Immergiti nelle autentiche sapori della Sicilia con questa deliziosa ricetta di pasta con le sarde firmata Fabio Potenzano. Questo primo piatto é un perfetto amalgama di mare e terra, che evoca la freschezza e la tradizione della cucina siciliana. Una vera gioia per il palato, capace di portare nelle nostre cucine un anticipo di estate grazie a ingredienti semplici e genuini.
“É sempre mezzogiorno”: pasta con le sarde di Fabio Potenzano – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | Numero di Persone | Tempo di cottura | Tempo totale |
---|---|---|---|
20 minuti | 4 | 30 minuti | 50 minuti |
“É sempre mezzogiorno”: pasta con le sarde di Fabio Potenzano – Ingredienti
- 360 g di bucatini
- 300 g di filetti di sarde
- 150 g di finocchietto selvatico
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 4 alici sott’olio
- 20 g di pinoli
- 20 g di uvetta
- Zafferano
- Mezzo bicchiere di vino bianco
- 80 g di pangrattato
- Un pizzico di zucchero
- Olio, sale
- Sarde allinguate:
- 8 filetti di sarde
- 3 cucchiai di aceto bianco
- 100 g di semola
- 500 ml di olio di semi
“É sempre mezzogiorno”: pasta con le sarde di Fabio Potenzano – Procedimento
Il punto di partenza di questa ricetta è il finocchietto selvatico, che viene messo a lessare in una pentola d’acqua. La stessa acqua verrà successivamente utilizzata per cuocere i bucatini, garantendo così che la pasta assorba il sapore del finocchietto.
Mentre il finocchietto cuoce, prendiamo una padella e scaldiamo un bel filo d’olio d’oliva. Aggiungiamo la cipolla e l’aglio, entrambi tritati finemente, e li facciamo rosolare dolcemente. È il momento di unire uvetta e pinoli, seguiti dalle alici sott’olio che sfalderemo direttamente in padella con l’aiuto di una forchetta. A questo soffritto, aggiungiamo i filetti di sarde fresche, precedentemente pulite, e lasciamo il tutto rosolare leggermente prima di sfumare con il vino bianco.
Proseguiamo la cottura, e dopo aver tritato il finocchietto bollito lo incorporiamo nella padella insieme a una bustina di zafferano sciolto in acqua, ottenendo così un aroma e un colore unici. Per renderlo più cremoso, aggiungiamo un mestolo dell’acqua in cui abbiamo cotto la pasta e lasciamo cuocere il tutto per circa 10 minuti. Quando la pasta è pronta, la scoliamo e la mantechiamo con questo condimento aromatico.
Per la mollica croccante, in un’altra padella, tostiamo il pangrattato con un pizzico di zucchero e sale, e abbondante olio, fino a quando non assuma un colore dorato e croccante, mescolando continuamente per evitare che si bruci.
Passiamo alle sarde allinguate: i filetti di sarde, dopo essere stati marinati nell’aceto bianco, andranno passati nella semola per poi essere fritti in abbondante olio di semi caldo. La frittura dovrà essere veloce per mantenere le sarde morbide e succose.
Il piatto si conclude con la pasta guarnita dalla mollica tostata e le sarde fritte posate delicatamente al di sopra. Una presentazione che incanterà chi ha il piacere di assaporarla.
“É sempre mezzogiorno”: pasta con le sarde di Fabio Potenzano – Consigli e Varianti per la ricetta
Per aggiungere un tocco personale, potete sperimentare con differenti tipi di pasta. Fusilli o spaghetti potrebbero essere una intrigante variante ai bucatini. Se siete amanti di sapori più intensi, una spolverata di peperoncino in polvere può dare una piacevole piccantezza al piatto. Per chi preferisce, è possibile anche sostituire il finocchietto selvatico con delle erbe aromatiche più delicate come il prezzemolo o l’aneto. E per un tocco di sostenibilità, potete scegliere ingredienti biologici e di provenienza locale, così da garantire freschezza e ridurre l’impatto ambientale. Buon appetito e buona sperimentazione!