La tumultuosa vicenda d’amore tra Nihan e Kemal in “Kara Sevda“, nota globalmente come “Endless Love“, ha avvinciuto milioni di telespettatori ovunque sul pianeta. Trasmessa in numerosi idiomi tra cui il castigliano e pluripremiata come eccellente prodotto televisivo, questa serie ha dimostrato la sua qualità.
Il Protagonista Terreno: Kemal
Kemal, fresco di laurea in ingegneria, fa la sua vita in una zona popolare di Istanbul. È circondato dall’affetto della sua famiglia, con un padre che fa il barbiere, una madre casalinga e i suoi due fratelli, Tarik e Zeynep. Kemal fa di tutto per sostenere la sua famiglia economicamente, incluso lavori fisici con il suo compagno Salih, nonostante nutra il desiderio ardentemente di trovare impiego nelle miniere di carbone per appoggiare chi vi lavora.
Nihan, l’Artista dell’Alta Società
Dall’altro lato della metropoli vive Nihan, un’entusiasta artista di origini benestanti, assieme ai suoi consanguinei e al gemello Ozan. La sua famiglia sta attraversando una crisi finanziaria e la madre, incapace di lasciare le comodità, escogita un piano per maritare Nihan con il detestabile uomo d’affari Emir Kozcuoglu, un individuo che la desidera in maniera morbosa.
Un Fortuito Incontro Destinico
Per una coincidenza insolita, Nihan si imbatte in Kemal su un mezzo pubblico. Affascinata da lui, gli realizza di nascosto un ritratto. In seguito, Kemal le salva l’esistenza, innescando un amore contraddittorio. Con lo scopo di forzare Nihan al matrimonio, Emir ordina un piano che spinge Ozan a uccidere. Nihan si vede costretta a imbracciare il ruolo della sposa di Emir per proteggere il fratello dalla detenzione, rinunciando all’amato Kemal.
Il Desiderio di Rivincita
Cuore infranto, Kemal parte da Istanbul e si dedica al lavoro in una miniera di Zonguldak. Ritorna dopo un quinquennio, con una sete di riscatto. In una giravolta del destino, si vede costretto a cooperare con Emir Kozcuoglu e rivive il sentimento per la sua perduta Nihan.
Recensione Appassionata di “Endless Love”
Da fan accanita, non posso far altro che essere sopraffatta dal dramma di questa narrazione. Ogni puntata è una tempesta di sensazioni, ed è impossibile non lodare la perseveranza di Kemal, uomo del popolo, che malgrado le avversità, dimostra una tenacia che ispira i telespettatori.
Poi abbiamo Nihan, combattuta tra obbligo e passione, riflettendo il duello intrinseco che ogni individuo vive tra testa e cuore. E infine, Emir, un personaggio che si idolatra quanto si detesta, ma che con la sua intricata natura aggiunge gusto alla narrazione, rendendola irresistibile. Come evitare di rimanere attaccati alla TV, desiderosi di capire il prossimo colpo di scena in questo romanzo di scacchi amoroso?