Fabio Potenzano, chef appassionato della tradizione culinaria siciliana, presenta un piatto che evoca il calore e i sapori delle festività. La sua “Rosticceria Siciliana” è un viaggio attraverso la gastronomia dell’isola, un’ode ai sapori autentici e alle ricette tramandate di generazione in generazione. Preparare questa rustica specialità è un modo per portare in tavola non solo un piatto delizioso, ma anche una fetta di cultura siciliana, perfetta per riunire amici e familiari attorno a un tavolo imbandito.
Rosticceria siciliana di Fabio Potenzano | É sempre mezzogiorno, 20 dicembre 2024 – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | 30 minuti |
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Numero di Persone | 4-6 persone |
Tempo di cottura | 30-40 minuti |
Tempo totale | 1 ora e 10-40 minuti |
Rosticceria siciliana di Fabio Potenzano | É sempre mezzogiorno, 20 dicembre 2024 – Ingredienti
- Farina
- Lievi di birra fresco
- Acqua
- Zucchero
- Sale
- Strutto
- Ragù di carne con piselli
- Cavoliceddi
- Salsiccia
- mozzarella
- Caciocavallo semistagionato
- Prosciutto cotto
- Pangrattato
- Semi di sesamo nero
- Salame
- Pomodorini confit
Rosticceria siciliana di Fabio Potenzano | É sempre mezzogiorno, 20 dicembre 2024 – Procedimento
Iniziamo mescolando in una ciotola o nella planetaria la farina, sbriciolando il lievito di birra fresco e aggiungendo parte dell’acqua. Attiviamo l’impastatrice e, piano piano, incorporiamo lo zucchero, il sale e l’acqua rimanente. Infine, uniamo lo strutto. Lavoriamo fino ad ottenere un composto omogeneo e setoso, poi copriamo e lasciamo lievitare al caldo per circa mezz’ora.
Quando l’impasto ha raddoppiato il suo volume, lo dividiamo in porzioni di circa 50 grammi, arrotondando ciascun pezzo in palline che sistemeremo su una teglia. Dopo averle coperte, le lasciamo lievitare per un’altra ora a temperatura ambiente. Successivamente, prendiamo ogni pallina e con le mani le trasformiamo in dischi sottili.
Prepariamo il ripieno per la “Rizzuola”: lasciamo intiepidire il ragù, al quale uniamo i piselli. Mettiamo un cucchiaio di ragù al centro di ogni disco di impasto, pieghiamo a metà formando una sfera e decoriamo con una pallina sopra. Passiamo le rizzuole rapidamente in acqua e poi nel pangrattato prima di friggerle in olio caldo fino a doratura.
Per la “Bombetta”, facciamo rosolare i cavoliceddi in padella con la salsiccia. Dopo il raffreddamento, uniamo la mozzarella tritata e il caciocavallo grattugiato. Mettiamo un cucchiaio di ripieno su un disco, chiudiamo a sfera e passiamo nei semi di sesamo nero. Lasciamo riposare trenta minuti e poi cuociamo in forno a 180° fino a quando non diventano dorate.
Per i “Calzoni al forno”, disponiamo una striscia di mozzarella asciutta avvolta nel prosciutto cotto su un disco e chiudiamo a mezzaluna sigillando i bordi. Decoriamo con un pomodorino e un pezzetto di mozzarella e cuociamo in forno a 180° fino a doratura. Analogamente, per i “Calzoni fritti” seguiamo lo stesso procedimento, ma friggiamo anziché cuocere al forno.
Infine, prepariamo i “Cannoli”: su ogni disco di pasta mettiamo salame, prosciutto e mozzarella, ripieghiamo e inforniamo a 180° fino a doratura. Prima di servire, decoriamo con crema di ricotta mescolata con pecorino e pomodorini confit.
Rosticceria siciliana di Fabio Potenzano | É sempre mezzogiorno, 20 dicembre 2024 – Consigli e Varianti per la ricetta
Per coloro che desiderano personalizzare questa ricetta, ci sono diverse varianti interessanti da considerare. Ad esempio, si possono usare verdure di stagione diverse per i ripieni, come melanzane o zucchine, per una versione vegetariana. Al posto del ragù tradizionale, si potrebbe preparare un ripieno a base di pesce, rendendo il piatto ancora più originale. Inoltre, per i dolci, si possono aggiungere noci o frutta secca nel ripieno dei cannoli per dare una nota croccante. Infine, suggerisco di servire la rosticceria con salse fatte in casa, come salsa allo yogurt o maionese aromatizzata, per arricchire ulteriormente il sapore!