Ilary Blasi: La Protagonista del Podcast di Gianluca Gazzoli
Recentemente, Ilary Blasi รจ stata ospite nell’ultima puntata di “Passa dal BSMT”, un podcast condotto da Gianluca Gazzoli. Durante l’intervista, la famosa conduttrice ha condiviso dettagli sulla sua nuova serie Netflix intitolata “Ilary”, oltre ad offrire uno sguardo sulla sua vita privata, i suoi figli e il suo percorso professionale.
Un Percorso Televisivo da Piccola Star
Fin da giovane, Ilary Blasi ha mostrato una forte passione per il mondo della televisione. Ha iniziato con pubblicitร e piccole apparizioni, fino a raggiungere la notorietร grazie a programmazione come “Passaparola”. Da quel momento, la sua carriera ha preso il volo, soprattutto considerando la sua lunga relazione con Francesco Totti, ex campione della Roma.
La Scelta di Evitare le Vie Tradizionali
Nonostante le aspettative di molti, Ilary ha scelto di non seguire il percorso tipico di chi รจ legato a un calciatore. Ha spiegato: “Non ho mai voluto fare calendari o programmi legati al calcio, perchรฉ non mi interessavano. Ho deciso di intraprendere un cammino diverso, approdando a show come Che Tempo Che Fa con Fabio Fazio.”
Successi e Flop: Un Bilancio Sincero
Nel corso degli anni, Ilary ha accumulato numerosi successi, tra cui il Grande Fratello VIP e Battiti Live. Tuttavia, non mancano anche episodi meno brillanti. Quando le รจ stato chiesto se rinnegasse qualche programma, ha risposto con fermezza: “Non ho una vera tecnica di conduzione e non mi considero una conduttrice nel senso tradizionale del termine.”
- Riflessioni sui Dati d’Ascolto: Riguardo i risultati di ascolto, ha detto: “Ho presente un programma in cui lo share era scarso, come Star in the Star, ma ricordo quell’esperienza con affetto.”
- Promuovere la Sperimentazione: Per Ilary, provare nuove idee fa parte del lavoro e, sebbene sia importante avere successo, ha dimostrato di saper affrontare con ironia i momenti difficili.
Star in the Star, andato in onda su Canale 5 nel 2021, ha registrato in media 1.911.000 telespettatori, equivalenti all’11,25% di share.