La controversia legale che coinvolge M. Night Shyamalan e la serie “Servant” ha catturato l’attenzione del pubblico. Francesca Gregorini, regista italiana, ha citato in giudizio Shyamalan e Apple per presunta violazione di diritti d’autore, sostenendo che la sua opera del 2013, “The Truth About Emanuel”, sarebbe stata plagiarizzata. La causa sta sollevando interrogativi sulla proprietà intellettuale e sul confine tra ispirazione e copiatura nell’industria dell’intrattenimento, rendendo l’argomento di grande rilevanza e interesse.
- Shyamalan accusato di aver copiato l’idea principale di “Servant” da un film indipendente.
- Francesca Gregorini chiede 81 milioni di dollari per la presunta violazione dei diritti d’autore.
- Il caso sarà deciso da una giuria dopo che i giurati vedranno entrambi i progetti.
Controversia Legale su “Servant”: M. Night Shyamalan in Tribunale
Un’importante causa legale ha preso piede, coinvolgendo il regista e produttore M. Night Shyamalan e la famosa serie di Apple TV+, “Servant”. La disputa si concentra sulla presunta violazione della proprietà intellettuale, con richieste di risarcimento che superano gli 81 milioni di dollari. Questa situazione sta attirando l’attenzione di appassionati di cinema e critici.
Causa per Violazione della Proprietà Intellettuale
Il regista M. Night Shyamalan è stato portato in tribunale dopo essere stato accusato di aver attinto a un film indipendente per sviluppare lo show “Servant”. La regista italiana Francesca Gregorini ha fatto causa a Shyamalan e alla Apple, sostenendo che elementi essenziali del suo film del 2013, The Truth About Emanuel, sono stati utilizzati senza autorizzazione.
Elementi di Confronto tra le Opere
Durante l’apertura del processo, l’avvocato di Gregorini, Patrick Arenz, ha presentato ai giurati estratti dei due lavori, evidenziando similitudini significative:
- Entrambe le opere presentano una madre che accudisce una bambola come fosse un vero bambino.
- Le trame includono una tata che partecipa attivamente a questa illusione.
Arenz ha affermato: “Questo è un caso semplice. Non ci sarebbe Servant senza Emanuel“.
La Risposta della Difesa
Nel corso della difesa, l’avvocato Brittany Amadi ha negato le accuse, affermando che il creatore di “Servant”, Tony Basgallop, ha iniziato a lavorare alla serie prima della pubblicazione del film di Gregorini. Ha inoltre sostenuto che il team di sviluppo non ha mai utilizzato alcun materiale dal precedente progetto.
Storia della Controversia Giuridica
Gregorini ha avviato la causa nel gennaio 2020, poco dopo il debutto di “Servant”. Inizialmente, un giudice federale aveva respinto la causa, ma nel 2022 la Corte d’Appello del 9° Circuito ha riaperto il caso, sottolineando che esisteva una vera controversia sulle somiglianze tra le due opere.
Nel novembre scorso, il giudice Sunshine Sykes ha rigettato la richiesta di giudizio sommario avanzata da Apple, stabilendo che la questione dovrà essere risolta tramite un processo con la giuria.
Prossimi Sviluppi
È previsto che Shyamalan testi durante il processo, insieme ad altri membri del team creativo di “Servant”. I giurati inizieranno la loro analisi guardando The Truth About Emanuel e i primi tre episodi di “Servant” nella loro interezza.
Dettagli Su “The Truth About Emanuel”
The Truth About Emanuel, interpretato da Jessica Biel e Kaya Scodelario, ha partecipato al Sundance Film Festival, ma ha avuto un notevole insuccesso commerciale, incassando solo 226 dollari a Los Angeles e un singolo biglietto di 9 dollari a Filadelfia.