Trieste Film Festival 2025 inizia domani con il programma completo

Dal 16 al 24 gennaio si svolgerร  il Trieste Film Festival 2025, una manifestazione che celebra il cinema dell’Europa centro orientale. Con oltre 130 film, tra cui anteprime italiane ed eventi speciali, il festival offre un’opportunitร  unica per esplorare culture cinematografiche diverse. I punti salienti includono una doppia inaugurazione con opere significative e una selezione di lungometraggi e documentari che pongono l’accento su temi sociali e familiari. Un evento da non perdere per gli appassionati di cinema!

  • Doppia inaugurazione con Wishing on a star e Lo Spartito della Vita.
  • Concorso Lungometraggi con 7 titoli, tutti in anteprima italiana.
  • Documentari che affrontano temi importanti legati alla memoria e alla guerra.

Trieste Film Festival 2025: Unโ€™Immersione nel Cinema dell’Est Europa

Dal 16 al 24 gennaio, il Trieste Film Festival 2025 si prepara a sorprendere gli appassionati di cinema con oltre 130 opere in programma. Questo evento annuale, diretto da Nicoletta Romeo, offre una panoramica completa sul panorama cinematografico dell’Europa centro-orientale, includendo anteprime italiane, eventi speciali e concorsi internazionali.

Un’Inaugurazione Doppia da Non Perdere

La manifestazione si aprirร  giovedรฌ 16 gennaio con due proiezioni eccezionali. Il primo film, Wishing on a Star di Peter Kerekes, racconta la storia di Luciana, unโ€™astrologa napoletana che intraprende un viaggio unico dal suo paese verso angoli remoti del mondo. A seguire, l’anteprima italiana di Lo Spartito della Vita di Matthias Glasner, un dramedy tedesco giร  presentato alla Berlinale. Questo film ironico e incisivo esplora le relazioni all’interno di una famiglia disfunzionale, affrontando i temi della morte e dei legami affettivi. Ad accompagnare il film ci sarร  il corto del 1921 The Pearl of the Ruins di Giovanni Vitrotti, con una performance musicale live di Andrej Goriฤar.

Trieste Film Festival 2025 inizia domani con il programma completo

Concorso Lungometraggi: Le Opere in Gara

Il Concorso Lungometraggi presenta sette titoli in anteprima italiana, tra cui:

  • Toxic di Saulฤ— Bliuvaitฤ—, un racconto di formazione sui sogni di adolescenti aspiranti modelle.
  • Lesson Learned di Bรกlint Szimler, che esplora le sfide del sistema educativo ungherese attraverso gli occhi di una giovane insegnante.
  • Three Kilometres to the End of the World di Emanuel Pรขrvu, una storia intensa di violenza e conseguenze in un villaggio romeno.
  • The Shameless di Konstantin Bojanov, che affronta tematiche LGBTQ+ ambientate in India.
  • Our Lovely Pig Slaughter di Adam Martinec, un ritratto crudo della famiglia cecoslovacca durante una tradizionale celebrazione.
  • Family Therapy di Sonja Prosenc, che svela le tensioni latenti in una famiglia benestante.
  • Kyuka – Before Summer’s End di Kostis Charamountanis, un viaggio emotivo di un padre e dei suoi figli gemelli alla ricerca della loro madre.

I Documentari in Concorso

Il Concorso Documentari offre dieci opere che affrontano temi rilevanti come la memoria storica e le sfide quotidiane. Alcuni dei titoli in programma includono:

  • In Limbo di Alina Maksimenko, che racconta la vita di una famiglia ucraina nel contesto del conflitto russo.
  • Trains di Maciej J. Drygas, un’installazione visiva che usa materiali found-footage per riflettere sull’esperienza collettiva.
  • Alice on & Off di Isabela Tent, un progetto di dieci anni sulla vita di una giovane madre.

Documentari Fuori Concorso: Riflessioni Locali

Tra i Documentari Fuori Concorso, si distinguono due opere legate alla cittร  di Trieste. C’era un comico di nome Cecchelin di Alessio Bozzer rievoca la figura di Angelo Cecchelin, mentre Noi siamo gli errori che permettono la vostra intelligenza di Erika Rossi rende omaggio a Claudio Misculin, attore e regista scomparso nel 2019 e fondatore dellโ€™Accademia della Follia.

Per ulteriori dettagli sull’evento, visitate il sito ufficiale del festival.