Il nuovo film di Silvio Soldini, “Le assaggiatrici”, si prepara a conquistare il pubblico con una storia avvincente che esplora un aspetto poco conosciuto della Seconda Guerra Mondiale. La pellicola, in uscita il 27 marzo, è ispirata al romanzo di Rosella Postorino e racconta delle donne costrette ad assaporare il cibo di Hitler. Con un cast interamente tedesco e una narrazione ricca di tensione e emozioni, Soldini offre un’opera che promette di far riflettere e intrattenere. Scopriamo i punti salienti che rendono questo film particolarmente virale.
- Data di uscita prevista: 27 marzo 2024
- Cast interamente tedesco: Comprende attori come Elisa Schlott e Max Riemelt
- Trama intrigante: Donne che assaporano il cibo di Hitler per sopravvivere
Il Nuovo Film di Silvio Soldini: “Le Assaggiatrici”
Vision Distribution ha recentemente annunciato la data di uscita e il poster ufficiale del film “Le assaggiatrici”, diretto dal talentuoso regista Silvio Soldini. Questa pellicola si propone di far luce su un aspetto poco conosciuto della Seconda Guerra Mondiale, esplorando il ruolo cruciale delle donne costrette a degustare i pasti destinati a Hitler per evitare potenziali attentati e mitigare le ossessioni del Führer.
Data di Uscita e Cast
Il film “Le assaggiatrici” debutterà nelle sale italiane il 27 marzo 2024. La pellicola vanta un cast interamente tedesco, che include attrici come:
- Elisa Schlott
- Max Riemelt
- Alma Hasun
- Emma Falck
- Olga Von Luckwald
- Berit Vander
- Kriemhild Hamann
- Thea Rasche
Trama e Ispirazione
Il film si basa sul romanzo Le assaggiatrici di Rosella Postorino, pubblicato da Feltrinelli e vincitore del Premio Campiello 2018. Questo libro è diventato un best-seller internazionale, tradotto in 46 lingue e con oltre un milione di copie vendute nel mondo.
Nella storia, ambientata nell’autunno del 1943, seguiamo la giovane Rosa, in fuga dai bombardamenti di Berlino. Arrivata in un piccolo villaggio vicino al confine orientale, scopre che quel luogo tranquillizzante nasconde un oscuro segreto: nella foresta circostante si trova il quartier generale di Hitler, noto come la Tana del Lupo. Qui, il Führer vive nel terrore di essere avvelenato e decide di reclutare giovani donne del villaggio per assaporare i suoi pasti. Le “assaggiatrici” si troveranno a dover fronteggiare la paura della morte e la miseria della fame, creando legami speciali e alleanze clandestine.
Un Approccio Innovativo alla Storia
Silvio Soldini, per questo suo primo film girato in lingua tedesca, ci offre un’interpretazione unica e profonda di un evento storico, concentrandosi sulla testimonianza dell’ultima assaggiatrice di Hitler. Insieme ai co-sceneggiatori Doriana Leondeff, Lucio Ricca, Cristina Comencini, Giulia Calenda e Ilaria Macchia, ha creato una narrazione che promette di catturare l’attenzione del pubblico, rivelando aspetti inediti di un periodo tumultuoso.
Con “Le assaggiatrici”, Soldini invita gli spettatori a riflettere su temi universali come la sopravvivenza, l’amicizia e la resilienza, rendendo giustizia a una storia di donne straordinarie che, in circostanze estreme, hanno trovato la forza per affrontare anche le sfide più difficili.