La supermodella italiana Bianca Balti, nota per il suo talento e la sua bellezza, sta affrontando una delle sfide più difficili della sua vita: una battaglia contro un tumore ovarico al terzo stadio. Questo coraggioso annuncio, avvenuto nel settembre 2024, ha colpito molti fan e sostenitori, poiché Bianca ha sempre rappresentato una figura di ispirazione nel mondo della moda e oltre.
Bianca è nata a Lodi in una famiglia benestante; il padre Bruno era un imprenditore e la madre Mariabice insegnante. Fin da giovane, ha goduto di un ambiente protetto che le ha permesso di coltivare i suoi sogni. Tuttavia, i suoi anni universitari a Milano sono stati segnati da sfide personali significative, tra cui un episodio traumatico che ha lasciato un segno profondo nella sua vita.
Dopo il suo esordio nel 2005 con Dolce & Gabbana, Bianca ha rapidamente guadagnato fama mondiale, lavorando con brand prestigiosi come Armani, Dior e Victoria’s Secret. Nonostante il successo, la sua vita sentimentale non è stata altrettanto lineare. Ha avuto relazioni intense, inclusa una storia con il fotografo Christian Lucidi, con il quale ha avuto la sua prima figlia, Matilde. Sebbene si siano sposati nel 2006, il loro matrimonio è finito nel 2010.
Un altro capitolo della sua vita ha avuto inizio quando si è trasferita a Marbella, dove ha incontrato Matthew McRae. La loro unione ha dato vita alla secondogenita, Mia, ma anche questo matrimonio è stato di breve durata. Bianca ha descritto queste esperienze come dolorose, ma ciascuna ha contribuito alla sua crescita personale. Dopo una relazione ritenuta tossica con Sal Lahoud, ha deciso di intraprendere un percorso di trasformazione, incluso il congelamento dei propri ovuli, un gesto simbolico di empowerment femminile.
Nel 2024, Bianca ha trovato un nuovo amore in Helly Nahmad, un collezionista d’arte americano. Tuttavia, la sua vita non è caratterizzata solo dai legami affettivi; Bianca si è sempre impegnata attivamente in cause sociali e umanitarie. Sostiene l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e promuove temi legati alla salute e all’autonomia femminile. Condivide le sue esperienze personali, come la scelta di sottoporsi a una mastectomia preventiva, per incoraggiare altre donne a prendere il controllo del proprio corpo.
Bianca, con la sua determinazione incrollabile, ha affrontato la diagnosi di cancro con la stessa forza che l’ha contraddistinta in carriera. Vuole garantire a Matilde la possibilità del social freezing, un gesto che sottolinea il suo impegno verso l’indipendenza delle donne. Questo spirito combattivo, unito alla sua apertura sulle sfide della vita, la rende un esempio luminoso di resilienza e coraggio, ispirando donne in tutto il mondo.
La storia di Bianca Balti è a dir poco straordinaria, mostrando come anche le figure pubbliche possano affrontare problemi seri e complessi. La sua capacità di condividere le proprie battaglie e vulnerabilità non solo umanizza la sua persona, ma serve anche a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi fondamentali come la salute e i diritti femminili.
