In questo articolo, condividerò alcune riflessioni personali emerse dalla mia esperienza come giurato nel programma “Ora o mai più“, condotto da Marco Liorni su Rai1. Insieme ai miei colleghi, Claudia Rossi e Andrea Laffranchi, abbiamo vissuto momenti di grande intensità, ma è essenziale parlare dell’importanza della diretta e dei suoi effetti sulla trasmissione.
Il Potere della Diretta nel Programma
Durante il percorso del programma, che si è svolto in cinque puntate dal vivo, le ultime due sono state registrate. Questa decisione non è stata semplicemente una scelta, ma la risposta a una necessità logistica derivante dall’avvio del nuovo show di Carlo Conti. La mancanza del pubblico in studio ha avuto un impatto significativo, poiché la partecipazione attiva degli spettatori durante le prime puntate ha dato vita a dinamiche entusiastiche.
Un Concetto di Talento e Racconto
Ora o mai più nasce da un’idea originale ed è tornato in scena grazie alla conduzione di Marco Liorni, dopo diverse edizioni condotte da Amadeus. I punti di forza del programma risiedono nel perfetto equilibrio tra talento e intrattenimento e nelle storie emotive dei concorrenti, come quella di Pago, Pierdavide Carone, Loredana Errore e Anonimo Italiano. Ogni storia si presta a un racconto profondo e toccante.

Il Limite della Mancanza di Conflitto
Tuttavia, come accade spesso nei programmi di questo genere, Ora o mai più rischia di perdere di vivacità senza il conflitto. Senza una sana competizione e critiche costruttive, i coach tendono a essere troppo permissivi nei confronti dei concorrenti, creando una dinamica che potrebbe risultare poco coinvolgente. Qui, la figura di Valerio Scanu emerge come esempio di come affrontare le sfide con bravura e determinazione.
Una Nuova Chance per il Programma
Ora o mai più meriterebbe di essere ripensato piuttosto che accantonato. L’introduzione di elementi che creano distacco tra giudicanti e giudicati potrebbe rinfrescare le dinamiche e riportare attenzione sui social e sui media, simile al format di “Ballando con le Stelle“. È importante notare che il programma ha dovuto affrontare la concorrenza di colossi come “C’è posta per te“, rendendo sia la sfida che l’ascolto ancora più complessi.
Appello per il Futuro di Ora o Mai Più
In conclusione, sarebbe auspicabile dare un’ulteriore chance a Ora o mai più, specialmente se si riuscisse a instaurare meccanismi di competizione sani. Ad esempio, il trionfo di Pierdavide Carone, che parteciperà al San Marino Song Contest con l’obiettivo di arrivare a Eurovision, dimostra come la ricerca di opportunità valga la pena. Inserire un vero e proprio elemento di ricompensa potrebbe rivitalizzare il programma e fornire materia narrativamente intrigante.
Non posso fare a meno di esprimere quanto mi entusiasmi vedere Pierdavide Carone protagonista non solo nel programma ma anche in competizioni internazionali. Le sue performance meritano davvero attenzione e il palcoscenico di Eurovision sarebbe un’ottima occasione per mettere in evidenza il suo talento!