La treccia tirolese è un dolce tipico della tradizione montana, perfetto per celebrare le festività pasquali. La ricetta proposta da Barbara De Nigris si distingue per la sua semplicità e per l’uso di ingredienti genuini, che si combinano per creare un dessert soffice e profumato. Scopriamo insieme come realizzare questo delizioso dolce, ideale da gustare con una tazza di tè o caffè.
Treccia tirolese di Barbara De Nigris | É sempre mezzogiorno, 28 marzo 2025 – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | 30 minuti |
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Numero di persone | 8 |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Tempo totale | 2 ore e 30 minuti |
Ingredienti
- 500g di farina 00
- 200ml di latte
- 3 uova
- 50g di burro (a temperatura ambiente)
- 80g di zucchero
- 1 cubetto di lievito di birra
- 1 cucchiaino di anice
- 1 cucchiaino di vaniglia
- Scorza grattugiata di agrumi (limone e arancia)
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo (per spennellare)
- Granella di zucchero (per decorare)
Procedimento
Iniziamo preparando la polentina: in un pentolino, uniamo la farina e il latte a freddo. Accendiamo il fuoco e, mescolando costantemente, portiamo a ebollizione fino ad ottenere una consistenza densa, simile a una polenta. Una volta pronta, lasciamola raffreddare completamente.
Passiamo ora alla fase dell’impasto. In una planetaria o in una ciotola capiente, versiamo la farina rimanente insieme alla polentina fredda. Aggiungiamo le uova intere e il lievito precedentemente sciolto nel latte tiepido. Utilizzando il gancio per impastare, iniziamo a mescolare. Dopo qualche minuto, incorporiamo l’anice, la vaniglia e lo zucchero, continuando a lavorare l’impasto.
Gradualmente, aggiungiamo il burro tagliato a pezzetti, in 2-3 riprese, e la scorza grattugiata degli agrumi, impastando fino a quando tutto non sarà ben amalgamato. Solo alla fine, uniamo il sale, ottenendo un composto leggermente appiccicoso. Copriamo l’impasto con un canovaccio e lasciamo lievitare in un luogo caldo finché non raddoppia di volume, ci vorrà circa un’ora.
Una volta lievitato, trasferiamo l’impasto su un piano di lavoro infarinato con semola e stendiamolo con le mani. Divide l’impasto in tre parti uguali e forma dei filoncini. Procediamo quindi ad intrecciare i filoncini, creando la classica forma della treccia. Trasferiamo la treccia su una teglia rivestita di carta forno, copriamo con pellicola e lasciamo lievitare nuovamente per circa un’ora e mezza.
Prima della cottura, spennelliamo la superficie con un uovo sbattuto e cospargiamo con granella di zucchero. Cuociamo in forno preriscaldato e ventilato a 160° per circa 30 minuti, o fino a quando la treccia risulterà dorata. Una volta cotta, serviamo la nostra treccia tirolese accompagnata da confettura di albicocche.
Consigli e Varianti per la ricetta
Per rendere la treccia tirolese ancora più originale, puoi aggiungere alla ricetta delle gocce di cioccolato fondente o della frutta secca tritata, come noci o mandorle. Inoltre, se desideri un sapore più intenso di agrumi, prova ad aumentare la quantità di scorza di limone e arancia. Per una versione vegana, sostituisci le uova con yogurt vegetale e il burro con olio di oliva. Infine, per un tocco di freschezza, servi la treccia con marmellata fatta in casa o con crema di cacao.