Immergiamoci nuovamente nell’affascinante universo del pane, esplorato grazie alla guida esperta del panettiere Fulvio Marino. Oggi, ci condurrà attraverso un’avventura culinaria in Campania, presentando una ricetta per l’autentico “filone vesuviano”, un pane rustico e genuino, che richiama i profumi e i gusti del suggestivo Vesuvio.
Se, come me, adorate il pane, il percorso che Fulvio Marino ci ha mostrato per realizzare questo meraviglioso pane campano vi avrà sicuramente entusiasmato e ispirato a cimentarvi in questa arte. Il “filone vesuviano” rappresenta un esempio mirabile di come gli ingredienti base del pane possono essere magistralmente trasformati attraverso abilità e passione.
La Preparazione Dettagliata della Ricetta
Questa eccitante creazione culinaria ha inizio con un insieme di ingredienti quali farina 0, acqua e lievito. Si inizia la preparazione con il prefermento, aspetto fondamentale nella creazione di qualsiasi pane di qualità. Questo viene lasciato fermentare per 4 ore a temperatura ambiente, donando al pane il classico sapore lievitato che tanto adoriamo. Si potrebbe optare per una variante includendo 300g di lievito madre rinfrescato al posto del prefermento.
Il Processo di Impasto
Dopo aver preparato il prefermento, il processo continua con l’aggiunta di farina tipo 2, lievito e una parte di acqua. Questi ingredienti vengono amalgamati dolcemente per formare la struttura del nostro pane. In questa fase si aggiunge il sale e il restante acqua. Segue l’olio, che verrà amalgamato nell’impasto fino ad essere completamente assorbito. L’impasto viene poi lasciato riposare per 10 ore, coperto in frigo, effettuando alcune pieghe nelle prime tre ore.
La Forma del Pane
Dopo la fase di riposo, l’impasto viene delicatamente sformato e modellato in un rettangolo su una superficie infarinata. Successivamente, viene avvolto strettamente e posto in un cestino da pane infarinato per altre 4 ore di lievitazione. Infine, il filone viene capovolto su una teglia infarinata e cotto in forno a 250° per circa 35-40 minuti.
L’accessibilità a queste ricette attraverso piattaforme come RaiPlay e MediasetPlay aggiunge all’esperienza un ulteriore livello di emozione e coinvolgimento. Queste informazioni, da notare, non sono prese dai blog/siti ufficiali delle trasmissioni, ma rappresentano piuttosto una sorta di ‘appunti’ per gli appassionati di cucina.