In evidenza: Gli oggetti di scena nei film sono cruciali per la creazione di momenti iconici e storie memorabili. Tuttavia, alcuni di questi oggetti preziosi sono scomparsi nel mistero, diventando parte della leggenda cinematografica. Scoprite cinque oggetti di scena iconici che hanno avuto un destino curioso, dalle scarpette di rubino di “Il Mago di Oz” alla statuetta de “Il falco maltese”. Ogni storia è un viaggio intrigante tra furti, ritrovamenti inaspettati e collezionisti appassionati.
- Le scarpette di rubino di Dorothy del “Mago di Oz” rubate e ritrovate dopo anni.
- La statuetta del “Falcone maltese” perduta e autentica venduta per 4,1 milioni di dollari.
- Il modello originale della Morte Nera di “Star Wars” salvato da un bidone della spazzatura.
Oggetti di scena iconici del cinema scomparsi: misteri da risolvere
Nell’universo cinematografico, gli oggetti di scena giocano un ruolo cruciale, contribuendo a rendere le storie indimenticabili e i personaggi vividi. Alcuni di questi oggetti sono diventati così famosi da trasformarsi in veri e propri simboli della cultura pop. Tuttavia, molti di essi sono scomparsi nel nulla, lasciando dietro di sé misteri che affascinano gli appassionati di cinema. Scopriamo cinque di questi oggetti iconici che hanno intrapreso viaggi inaspettati.
1. Il Falcone Maltese: una statuetta perduta
Nel film del 1941 Il Mistero del Falco, vediamo l’affascinante Sam Spade, interpretato da Humphrey Bogart, impegnato nella ricerca di una preziosa statuetta dorata. Questa statuetta, conosciuta come Falcone maltese, è diventata parte integrante della trama, ma il suo destino rimane avvolto nel mistero. Diverse versioni furono realizzate per il film, incluso un esemplare in metallo pesante venduto per milioni di dollari. Ma quale di queste statuette è davvero quella utilizzata durante le riprese?
2. La Morte Nera: salvata dalla discarica
In Star Wars: Una Nuova Speranza, il modello originale della Morte Nera ha rischiato di essere gettato via. Grazie all’intervento di un dipendente del magazzino, il modellino fu salvato dal percorso verso la spazzatura e alla fine restaurato. Oggi è esposto in musei, trasformando una potenziale tragedia in una celebrazione del cinema.
3. Rubinetti di World War Z: un furto inspiegabile
Durante le riprese di World War Z, alcune mucche in fibra di vetro utilizzate come oggetti di scena sono state rubate, nonostante la presenza di sorveglianza. Questo strano furto, avvenuto nel 2011, continua a rimanere senza spiegazione, mantenendo il mistero vivo anche dopo tutti questi anni.
4. Aston Martin DB5 di James Bond: una scomparsa intrigante
Iconica per la sua presenza in Goldfinger e Thunderball, l’Aston Martin DB5 di James Bond ha vissuto una vera e propria odissea. Dopo essere stata venduta a un’asta, è scomparsa nel 1997 da un hangar in Florida. La vettura è stata ritrovata solo nel 2022 in un “ambiente privato” in Medio Oriente, ma il mistero su come sia arrivata lì persiste ancora.
5. Le scarpette di rubino: un tesoro rubato
Le famose scarpette di rubino di Dorothy dal classico Il Mago di Oz hanno una storia avvincente segnata da furti e recuperi. Vendute più volte nel tempo, una coppia è stata rubata e rimasta scomparsa per anni fino a un’operazione dell’FBI nel 2018. Recentemente, si è scoperto che le scarpe recuperate erano addirittura “gemelle” di un altro paio già esistente nello Smithsonian.
Queste storie dimostrano che, a volte, la realtà supera la fantasia. Gli oggetti di scena non solo arricchiscono le narrazioni cinematografiche, ma portano con sé leggende e misteri che continuano a catturare l’immaginazione degli spettatori e dei collezionisti.