Tutte le nostre news anche su Google News: clicca su SEGUICI, e poi sul pulsante con la stella!
SEGUICI

E.T.: Steven Spielberg rivela di aver bloccato il sequel ambientato sul pianeta natale del famoso extraterrestre.

La notizia relativa al mancato sequel di E.T. L’extraterrestre ha attirato l’attenzione dei fan e degli appassionati di cinema. Steven Spielberg, durante una reunion con Drew Barrymore, ha rivelato di aver considerato l’idea di un seguito ambientato sul pianeta natale dell’alieno, ma alla fine ha deciso di cancellare il progetto. Nonostante il grande successo del film originale, Spielberg ha preferito mantenere intatta la magia della storia. Questo ha portato a riflessioni sui motivi della sua scelta e sull’impatto culturale che E.T. continua ad avere.

  • Spielberg ha “flirtato” con l’idea di un sequel, ma ha poi deciso di cancellarlo.
  • E.T. ha mantenuto il record di maggior incasso per 11 anni, fino a Jurassic Park.
  • Il libro “Il libro del Pianeta Verde” esplora il ritorno di E.T. al suo pianeta natale.

Steven Spielberg e il Sequel di E.T.: Un Progetto Bloccato

La questione del sequel di E.T. L’extraterrestre ha sempre suscitato interesse tra i fan del celebre film. Steven Spielberg, riconosciuto come uno dei registi piรน influenti della storia del cinema, ha recentemente condiviso dettagli interessanti riguardo alla sua decisione di fermare questa idea. Il suo approccio critico alla creazione di un seguito ha impedito che questa visione prendesse forma, lasciando i fan a riflettere su cosa avrebbe potuto essere.

La Proposta di Sequel Ambientato sul Pianeta Natale

Durante un evento di reunion con Drew Barrymore al TCM Classic Film Festival di New York, Steven Spielberg ha confessato di aver esplorato l’idea di un sequel di E.T. L’extraterrestre. Questa nuova storia doveva essere ambientata sul pianeta natale dell’alieno, ma alla fine, Spielberg ha deciso di far cancellare il progetto, in opposizione alla volontร  dello studio cinematografico.

E.T.: Steven Spielberg rivela di aver bloccato il sequel ambientato sul pianeta natale del famoso extraterrestre.

Il Successo di E.T. L’extraterrestre

Uscito nel 1982, E.T. L’extraterrestre ha raggiunto un successo straordinario, diventando un vero e proprio fenomeno culturale che ha superato gli incassi di Guerre stellari. Questa popolaritร  ha spinto lo studio a considerare un sequel, ma il regista aveva opinioni diverse.

La Lotta di Spielberg per Bloccare il Sequel

Spielberg ha descritto la sua lotta per impedire la realizzazione del sequel come una โ€œvittoria davvero combattutaโ€. Senza avere i diritti necessari per bloccare formalmente il progetto, il regista ha dovuto fare affidamento sulla sua influenza e sul suo successo. Solo dopo il lancio di E.T. ha acquisito i diritti che gli hanno permesso di proteggere il film da sequel indesiderati.

Le Motivi del Rifiuto di Spielberg

Ma quali erano le ragioni dietro il rifiuto di Spielberg? In un’intervista, ha spiegato: โ€œSemplicemente non volevo un seguito. Ho provato a pensare a una storia, e l’unica cosa che mi veniva in mente era un libro scritto da ‘The Green Planet’, che sarebbe stato ambientato sul pianeta natale di E.T.โ€ Spielberg ha ritenuto che l’idea di un film sarebbe stata inferiore rispetto al romanzo originale, ritenendo che la narrazione avrebbe trovato una forma migliore su carta piuttosto che sul grande schermo.

Il Libro di William Kotzwinkle

Il romanzo che ha ispirato Spielberg รจ The Book of the Green Planet, pubblicato nel 1985 da William Kotzwinkle, noto anche per la novellizzazione di E.T. L’extraterrestre. La trama segue E.T. nel suo ritorno al pianeta natale, dove scopre un mondo diverso da quello che ricordava, mentre osserva anche la crescita di Elliot a distanza attraverso la galassia.

Un Film Iconico Rimasto Immutato

E.T. ha detenuto il record di film col maggior incasso di sempre per 11 anni, finchรฉ non รจ stato superato da Jurassic Park, anch’esso diretto da Spielberg. Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti, incluse nove nomination agli Oscar e quattro vittorie, confermandosi un capolavoro senza tempo.