The Substance è il settimo film horror a ricevere una candidatura per il premio Oscar come miglior film.

In evidenza: La recente nomination di “The Substance” agli Oscar 2025 segna un traguardo storico per il genere horror, un settore che ha sempre faticato a guadagnare riconoscimenti significativi dall’Academy. Questo film di Coralie Fargeat, che affronta tematiche profonde legate agli abusi sul corpo femminile e alla ricerca della bellezza, ha catturato l’attenzione della critica e del pubblico, con Demi Moore che ottiene la sua prima nomination come migliore attrice protagonista. I segnali di cambiamento nel panorama cinematografico si fanno sempre più evidenti.

  • Le cinque nomination agli Oscar 2025 per “The Substance” hanno fatto la storia del genere horror.
  • Demi Moore riceve la sua prima candidatura come migliore attrice protagonista in carriera.
  • Il crescente rispetto dell’industria per l’horror, come dimostrato anche da altre nomination per film del genere.

Il Riconoscimento Storico per ‘The Substance’

Il mondo del cinema ha visto un evento significativo con le nomination agli Oscar 2025, tra cui spicca quella di The Substance, un’opera della regista Coralie Fargeat. Questo horror ha fatto la storia diventando il settimo film del suo genere a competere per il prestigioso premio come miglior lungometraggio. La pellicola affronta tematiche delicate legate agli abusi sul corpo femminile e alla ricerca della bellezza eterna, contribuendo a un dibattito culturale cruciale.

Le Candidature di ‘The Substance’

Oltre alla nomination come miglior film, The Substance ha ottenuto anche significative nominations:

The Substance è il settimo film horror a ricevere una candidatura per il premio Oscar come miglior film.
  • Migliore attrice protagonista per Demi Moore. Questa è la prima volta nella sua lunga carriera che l’attrice riceve una nomination in questa categoria.
  • Miglior sceneggiatura originale
  • Miglior trucco e hairstyling
  • Miglior regista per Coralie Fargeat

La candidatura di Fargeat è particolarmente storica; infatti, è l’unica nona donna a ricevere tale onore, e solo tre registe hanno mai vinto l’ambito premio: Jane Campion, Chloé Zhao e Kathryn Bigelow. Tra le altre candidate si annoverano anche nomi illustri come Lina Wertmüller e Greta Gerwig.

L’Horror e le sue Candidature Oscar

Tradizionalmente, l’Academy non ha mostrato grande propensione verso il genere horror, limitando le sue candidature. Prima di The Substance, sono stati solo sei i titoli horror nominati per il miglior film:

  • L’esorcista (1973)
  • Lo Squalo (1975)
  • Il silenzio degli innocenti (1991)
  • Il sesto senso (1999)
  • Il cigno nero (2010)
  • Scappa – Get Out (2017)

La critica ha accolto positivamente The Substance, lodando gli effetti speciali ed un sottotesto satirico pungente, sebbene le scene violente lo rendano un candidato insolito per gli Oscar.

Una Riflessone sul Mondo Femminile

Il genere horror ha sempre avuto la capacità di esplorare gli aspetti più oscuri dell’umanità. Il successo di The Substance potrebbe segnare un cambio di atteggiamento dell’Academy nei confronti di questo genere spesso trascurato. Recentemente, Demi Moore ha ottenuto il suo primo Golden Globe per il suo ruolo di Elisabeth Sparkle, una celebrità in decadenza che sperimenta un farmaco innovativo creando una versione idealizzata di sé stessa. Questo porta a una serie di eventi grotteschi e inquietanti.

Un’Analisi Provocatoria

La nostra recensione di The Substance mette in luce come il film rappresenti una riflessione incisiva sulla condizione femminile nell’industria cinematografica, evidenziando la pressione dei media nel promuovere standard di bellezza irraggiungibili. È interessante notare che quest’anno ci sono altre nomination per film horror agli Oscar, come Nosferatu di Robert Eggers e Alien: Romulus, segnando una crescente considerazione per il genere all’interno dell’industria cinematografica.