Il Trieste Film Festival 2025 ha premiato opere significative, tra cui il film Toxic, che affronta i moderni canoni di bellezza e l’impatto sulle adolescenti. Le storie presentate mettono in luce le sfide che giovani donne devono affrontare, sottolineando l’importanza dell’autenticità e della ricerca dell’identità. Il festival si distingue anche per la selezione di titoli rappresentativi e il suo impegno nella promozione del cinema dell’Europa centro-orientale.
- Toxic: vincitore del premio Trieste e del Pardo d’Oro al Locarno Film Festival.
- FEKETE PONT/LESSON LEARNED: menzione speciale per la sua rappresentazione delle ingiustizie nelle scuole ungheresi.
- Tata: miglior documentario, esplora temi di traumi intergenerazionali e resilienza.
Il Trieste Film Festival 2025 ha incoronato il film Toxic, diretto da Saulė Bliuvaitė, come la pellicola più significativa di quest’edizione. Questo straordinario lungometraggio affronta temi attuali relativi ai canoni di bellezza e all’impatto che essi hanno sulle giovani donne, mettendo in luce una realtà sconvolgente.
Toxic: Un’Indagine Sui Canoni di Bellezza
Ambientato in un piccolo villaggio della Lituania, Toxic racconta la storia di due adolescenti che si ritrovano coinvolte in un casting di modelle. Le protagoniste sono costrette a confrontarsi con aspettative irrealistiche che mettono a dura prova non solo i loro corpi, ma anche le loro menti. La regista Saulė Bliuvaitė, con uno stile diretto e incisivo, esplora il tema della ricerca dell’autostima di fronte a pressioni sociali opprimenti.
Conclusione del Festival
La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 24 gennaio al Politeama Rossetti di Trieste, chiudendo così questa edizione del festival, considerato il principale appuntamento italiano dedicato al cinema dell’Europa centro-orientale. Tra i premiati, Toxic ha ricevuto anche il Premio Trieste del valore di 5.000 euro, riconoscendo la sua potenza narrativa e la rappresentazione autentica dell’adolescenza.
Menzioni Speciali e Altri Premi
Oltre a Toxic, la giuria ha conferito una menzione speciale al film FEKETE PONT/LESSON LEARNED di Bálint Szimler, apprezzato per la sua incisiva critica sociale. Anche il premio per il Miglior Documentario è andato a Tata di Lina Vdovîi e Radu Ciorniciuc, che ha saputo toccare tematiche delicate come i traumi intergenerazionali e la violenza sociale.
I Vincitori del Premio del Pubblico
Ecco i film premiati dal pubblico:
- Miglior Lungometraggio: THREE KILOMETERS TO THE END OF THE WORLD di Emanuel Pârvu (Romania, 2024)
- Miglior Documentario: TATA di Lina Vdovîi, Radu Ciorniciuc (Romania – Germania – Paesi Bassi, 2024)
- Miglior Cortometraggio: THE MAN WHO COULD NOT REMAIN SILENT di Nebojša Slijepčević (Croazia, Bulgaria, Francia, Slovenia, 2024)
Il successo di Toxic al Trieste Film Festival 2025 rappresenta un’importante affermazione della voce di Saulė Bliuvaitė nel panorama cinematografico europeo, offrendo una riflessione profonda sui temi della bellezza e dell’autenticità.