Un Nuovo Sguardo sul Veneto
La nuova serie in onda su Rai 1, intitolata Costanza, offre uno sguardo originale e inusuale sul Veneto, allontanandosi dalle icone tradizionali come l’Arena di Verona e il celebre balcone di Romeo e Giulietta. La trama, ispirata ai romanzi di Alessia Gazzola, segue le avventure della paleopatologa siciliana Costanza Macallè, mettendo in luce scorci autentici e poco noti della regione, insieme a castelli dimenticati e musei affascinanti.
Verona: Un Personaggio da Scoprire
Benché gran parte della serie si svolga a Verona, la città viene presentata attraverso una lente diversa, lontana dalle solite cartoline turistiche. Il regista Fabrizio Costa ha collaborato con la Veneto Film Commission per far emergere un volto più intimo della città, puntando su location meno frequentate, ma ricche di charme. Così, Verona si trasforma in un vero e proprio personaggio della serie, contribuendo attivamente alla narrazione.
Simboli e Storia Nascosta
Nonostante l’intento di scoprire angoli insoliti, Verona mantiene la sua identità iconica. Alcuni simboli, come l’Arena e il profilo di Castel San Pietro, fanno comunque capolino, testimoniando il connubio tra passato e presente. Il Castello di Montorio, ad esempio, è un luogo chiave dove la protagonista compie le sue indagini, evocando storie antiche attraverso le sue rovine affascinanti.
Luoghi Suggestivi
Il Ponte di Pietra, il solo ponte romano ancora in piedi a Verona, offre panorami incantevoli e diventa lo sfondo di momenti intensi della trama. La serie non manca di fare riferimento alla leggenda, portando gli spettatori in luoghi come il Museo degli Affreschi e la Tomba di Giulietta, che, sebbene meno conosciuta, è intrisa delle atmosfere shakespeariane.
Un Ambiente Storico Rinnovato
Un’altra location significativa è l’Arsenale austriaco, una struttura militare ottocentesca convertita in spazio culturale. Questa ambientazione offre lo scenario ideale per le scene operative della serie, rendendo l’Arsenale un luogo di ricerca e scoperte, lontano dal trambusto turistico.
Vicenza e Monselice: I Tesori Nascosti del Veneto
Oltre a Verona, la serie estende il suo fascino a Vicenza, con riprese in Piazza Duomo e al Museo Diocesano, che arricchiscono la trama con palazzi storici e architetture palladiane. Anche Monselice mette in mostra il suo Castello della Rocca, dove si svolgono alcune delle scene più evocative, intrecciando passato e presente.
Un Viaggio tra Interni e Esterni
Per le riprese interne, la troupe si è trasferita agli studi Videa di Roma, creando set che riflettono il mondo della paleopatologia, con microscopi e teche. Questa dualità tra l’autenticità degli esterni veneti e la creazione artistica degli interni aggiunge profondità alla narrazione.
Conclusione: Un Invito a Scoprire il Veneto
Attraverso una storia che intreccia amore e mistero, Costanza riesce a trasformare il Veneto in un protagonista affascinante. Al termine di ogni episodio, il desiderio di esplorare queste location rimane vivo, poiché i luoghi continuano a raccontare storie, anche quando le luci del set si spengono.