Guillermo Del Toro, regista noto per la sua capacità di mescolare horror e meraviglia, ha condiviso le prime immagini della sua attesissima versione di Frankenstein. Un progetto che sogna da circa 20 anni e che finalmente sta prendendo forma grazie a Netflix. Questo film, in bianco e nero, è un tributo all’iconico romanzo di Mary Shelley e rappresenta una delle opere più influenti del suo immaginario artistico.
Un viaggio vissuto nella mente di un maestro
Del Toro ha dichiarato di avere una connessione profonda con i personaggi di Frankenstein, affermando che “si sono fusi con la mia anima”. Questa passione è evidente nella Bleak House, il suo museo personale a Los Angeles, dove conserva oggetti e memorabilia legati al mondo del cinema, tra cui statue del mostro di Frankenstein.
Le prime immagini e l’attesa per il film
Durante il Next on Netflix, Del Toro ha presentato una manciata di anticipazioni sul film, previsto per novembre 2025. Anche se non c’è ancora una data di uscita ufficiale, gli appassionati possono già immaginare un possibile debutto alla Mostra del Cinema di Venezia, dove il regista ha già trionfato in passato.
Un cast stellare per un’opera unica
Tra i protagonisti del film troviamo Jacob Elordi nei panni del mostro, ruolo che ha preso il posto di Andrew Garfield. Oscar Isaac, invece, interpreterà il dottor Victor Frankenstein, caratterizzato da un look intrigante e misterioso. Sarà interessante vedere come Del Toro plasmerà il personaggio di Victor, descritto come un uomo ossessionato dai suoi esperimenti scientifici.
- Mia Goth sarà Elizabeth, sorella adottiva di Victor e anch’essa appassionata di scienza.
- Christoph Waltz darà vita al Dr. Pretorius, un antagonista che potrebbe avere un ruolo fondamentale nella storia.
- Il professor Krempe sarà interpretato da Ralph Ineson, figura chiave nell’educazione di Victor.
Dettagli visivi e atmosfere dark
Le immagini rivelate mostrano un laboratorio che porta la firma stilistica di Del Toro: ricco di dettagli anatomici e strutture affascinanti. Si può notare un’atmosfera inquietante, con inquadrature di tendini e muscoli sezionati, oltre a una particolare gabbia toracica dorata su uno dei cadaveri utilizzati nei suoi esperimenti. Questa cura per i dettagli suggerisce un impegno autentico nel creare un ambiente che riflette perfettamente le inquietudini della storia.
Una creatura intellettualmente complessa
La nuova interpretazione del mostro di Frankenstein da parte di Jacob Elordi promette di essere affascinante e complessa. Non solo sarà un essere fisicamente imponente, ma anche un individuo colto, in grado di apprendere e parlare lingue straniere. Questa profondità e il conflitto interiore tra creatore e creatura sono elementi che potrebbero conferire al film un maggiore impatto emotivo.
Conclusioni: un remake da attendere con ansia
Con la sua visione unica e la straordinaria abilità di narrare storie, Del Toro sembra pronto a portare un nuovo livello di profondità a Frankenstein. Con un cast talentuoso e un’attenzione ai dettagli che ha caratterizzato le sue precedenti opere, il film ha tutte le carte in regola per diventare un classico moderno. Gli appassionati di cinema e della storia di Frankenstein non vedono l’ora di scoprire cosa riserverà questa attesissima pellicola.