Negli ultimi anni, il mondo di Star Wars ha continuato a espandersi con nuove serie e film, ma c’è un progetto che rimane nell’ombra: “Star Wars: Underworld”. Questa serie, concepita da George Lucas negli anni 2000, rappresenta una delle visioni più ambiziose dell’universo di Star Wars. Nonostante fosse pianificata per la televisione, la sua produzione non è mai decollata, rimanendo confinata a script e concept art. Scopriamo insieme i dettagli di questo progetto e le ragioni della sua cancellazione.
LA VISIONE DI GEORGE LUCAS PER “STAR WARS: UNDERWORLD”
George Lucas aveva in mente una serie ambientata durante i “Dark Times”, un periodo storico dopo “Revenge of the Sith” che mostrava la crescita della ribellione contro l’Impero Galattico. Secondo il produttore Rick McCallum, la serie era destinata a un pubblico più adulto e avrebbe avuto toni più oscuri e complessi rispetto ai film precedenti.
La serie sarebbe stata caratterizzata da:

Questo approccio ha fatto sì che “Underworld” potesse cambiare radicalmente la percezione dell’universo di Star Wars, portando storie più adulte e complesse.
I COSTI E LE SFIDE DELLA PRODUZIONE
Uno dei principali ostacoli alla realizzazione di “Star Wars: Underworld” è stata la questione economica. McCallum ha rivelato che il costo minimo stimato per episodio era di circa 40 milioni di dollari, cifra ben superiore ai budget delle produzioni contemporanee come “The Mandalorian”, che si aggira sui 15 milioni per episodio.
Le sfide economiche includevano:
HBO, all’epoca, era l’unica rete con le capacità necessarie per sostenere un progetto di tale portata, ma un imprevisto ha bloccato un incontro programmato con il CEO della rete.
IL LEGAME CON ALTRI PROGETTI CANCELLATI
“Star Wars: Underworld” non si limitava a essere una serie autonoma, ma avrebbe avuto collegamenti significativi con altri progetti di Star Wars, in particolare con il videogioco “Star Wars 1313”, che seguiva le avventure di Boba Fett.
Questi legami avevano l’obiettivo di creare una narrativa interconnessa, che avrebbe arricchito l’esperienza complessiva del franchise. I punti di connessione includevano:
Purtroppo, entrambi i progetti sono stati cancellati, lasciando dietro di sé solo un’eco di ciò che avrebbe potuto essere.
LE POSSIBILITÀ FUTURE PER “STAR WARS: UNDERWORLD”
Nonostante “Star Wars: Underworld” sia stato ufficialmente cancellato poco prima della vendita di Lucasfilm a Disney nel 2012, gli elementi della serie e del videogioco sono stati ripresi e riutilizzati in produzioni successive, come “The Clone Wars” e altre serie live-action.
Con i progressi tecnologici nel campo degli effetti speciali e il crescente interesse per contenuti destinati a un pubblico maturo, ci sono alcune considerazioni interessanti per il futuro:
Rivisitare “Star Wars: Underworld” potrebbe non solo soddisfare i fan desiderosi di storie più complesse, ma anche rappresentare una nuova opportunità per espandere l’universo di Star Wars in direzioni inedite.
Se il progetto venisse ripreso, potrebbe offrirci una nuova prospettiva su eventi e personaggi che abbiamo imparato ad amare, mantenendo viva la fiamma dell’immaginazione nel vasto universo di Star Wars.