Elijah Wood, l’attore che ha dato vita a Frodo Baggins nella celebre trilogia de *Il Signore degli Anelli*, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulle remunerazioni ricevute durante la realizzazione di questi film iconici. Nonostante il successo straordinario della trilogia, che ha incassato quasi 3 miliardi di dollari a livello globale, Wood ha rivelato che gli stipendi per il cast non erano affatto da capogiro.
Il Signore degli Anelli e le retribuzioni modeste
Nel corso di un’intervista ai *Texas Film Awards del 2025*, Elijah Wood ha fatto luce sulla questione delle retribuzioni nel progetto cinematografico di Peter Jackson. L’attore ha spiegato che, a differenza di molte produzioni, i contratti per *Il Signore degli Anelli* non venivano rinegoziati tra un film e l’altro. Questo approccio ha portato a salari relativamente contenuti per gli interpreti, nonostante l’enorme successo della trilogia. Wood ha affermato che, sebbene non fossero stati stipendi enormi, l’esperienza di lavorare su un progetto così significativo rappresentava un valore incommensurabile.
Un investimento nelle carriere
Nonostante le cifre non elevate, Elijah Wood ha sottolineato come questa esperienza abbia segnato profondamente le vite e le carriere di tutti i membri del cast. La scelta di New Line Cinema di girare i tre film consecutivamente senza pause per rinegoziazioni ha costituito una scommessa audace. Tuttavia, Wood ha evidenziato che il vero premio era l’esperienza vissuta sul set, che ha aperto orizzonti insperati per molti attori, come Sean Astin e Orlando Bloom, i quali hanno anch’essi ricordato le loro retribuzioni modeste.
Un ricordo indelebile
Il ricordo della trilogia continua a vivere nell’immaginario collettivo. Un episodio divertente riportato da Wood è il commento di Cate Blanchett, che in una trasmissione britannica aveva scherzato dicendo di aver ricevuto “sandwich gratuiti” e di avere potuto tenere le orecchie da elfo. Questa dichiarazione ha suscitato risate e ha messo in luce come, anche in assenza di cospicui guadagni, l’onore di far parte di un progetto epocale fosse un premio sufficiente per molti attori.
Il valore dell’esperienza
Elijah Wood ha altresì descritto come queste risate e aneddoti esprimano il profondo onore di avere partecipato a *Il Signore degli Anelli*. Sebbene ci siano state difficoltà economiche, l’attore ha sottolineato che l’esperienza cinematografica ricevuta rimane un tesoro personale, un patrimonio di ricordi e insegnamenti che va ben oltre qualsiasi cifra presente nel libretto paga. Per Wood, il cammino intrapreso attraverso la Terra di Mezzo ha significato molto più di una semplice carriera; è stato un viaggio di crescita e scoperta.
Il racconto di Elijah Wood sulle retribuzioni modeste nel contesto di *Il Signore degli Anelli* offre uno spaccato interessante sul mondo del cinema, dove il valore di un’esperienza può superare nettamente la mera dimensione economica. La trilogia di Peter Jackson, pur con le sue sfide, è stata indubbiamente una pietra miliare, non solo per i suoi incassi stratosferici ma anche per i legami e le esperienze che ha creato tra gli attori coinvolti.
