Matera, città intrisa di storia e cultura, è diventata un palcoscenico per racconti avvincenti che ne esplorano le tradizioni e l’identità. Grazie alla fiction “Imma Tataranni – Sostituto procuratore”, il fascino di questo luogo iconico ha ottenuto una visibilità senza precedenti, mostrando al pubblico sia la sua bellezza storica che il suo dinamismo moderno. Scopriamo insieme i luoghi protagonisti della serie e come la città si intreccia con la narrazione.
Il Fascino Storico di Matera
Matera è conosciuta per i suoi Sassi, antiche abitazioni scavate nella roccia che raccontano secoli di vita. Queste strutture non solo sono un importante patrimonio culturale, ma sono anche diventate simbolo di una città in continua evoluzione.
I Sassi, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 1993, rappresentano l’anima storica di Matera. La serie “Imma Tataranni” riesce a catturare l’essenza di questa bellezza, alternando scene tra i suggestivi Sassi e i quartieri moderni, creando un interessante contrasto visivo.

I Luoghi Iconici della Serie
La fiction ci guida attraverso vari ambienti che danno vita alla narrazione, facendo rivivere esperienze autentiche di Matera.
Alcuni dei luoghi chiave includono:
- Palazzo di Giustizia: situato nel Palazzo dell’Annunziata, rappresenta il luogo di lavoro di Imma, purtroppo distante dalla sua immagine storica.
- Via San Biagio: dimora della protagonista, offre una vista mozzafiato sui Sassi e sulla Piazza San Giovanni Battista.
- Villa Comunale e Chiese storiche: come quelle di San Giuseppe e Sant’Agostino, arricchiscono la scenografia della serie.
Tradizione e Modernità: Un Contrasto Affascinante
Matera non è solo un luogo antico; è anche uno spazio vitale e contemporaneo che affronta sfide moderne.
La rappresentazione della città in “Imma Tataranni” evidenzia questo dualismo:
- La città è caratterizzata dalla sua tranquillità, finché non si entra nel vortice di crimini di turno, simile ad altre fiction come “Don Matteo”.
- L’equilibrio tra antichità e modernità viene enfatizzato tramite riprese notturne e l’uso innovativo della tecnologia, come i droni.
Luoghi di Riconoscimento e Cultura
Oltre ai dettagli scenici, la serie mette in luce l’importanza culturale di Matera. Questa città è sempre stata un crocevia di culture e tradizioni.
Nel corso delle stagioni, vediamo apparire diverse località che mostrano la ricchezza della Basilicata, come:
- Val d’Agri: luogo di borghi storici e paesaggi naturali straordinari.
- Murgia: uno dei più spettacolari paesaggi rupestri d’Italia, evidenziato nell’ottica del rapporto tra uomo e natura.
- Metaponto: una tappa che rivela la storia archeologica della regione, immersa nelle meraviglie del Mar Ionio.
Un Ritratto di Donna e Territorio
Il personaggio di Imma Tataranni, interpretato da Vanessa Scalera, diventa simbolo di una Basilicata forte e indipendente. La sua figura riflette le sfide quotidiane, rendendola un’eroina contemporanea che affronta insidie nel suo lavoro.
La serie riesce a fondere la personalità di Imma con l’identità della città, rappresentando non solo una storia criminale ma anche una celebrazione delle radici e delle tradizioni lucane.
Matera si erge, quindi, non solo come sfondo, ma come protagonista stessa della narrazione. I luoghi, le tradizioni e le contraddizioni di questa città continuano a incantare, mostrando che ogni vicenda raccontata è anche un omaggio alla bellezza di un territorio unico e prezioso.