Il spinacio è una verdura estremamente interessante sotto il punto di vista nutritivo, appartenente alla famiglia delle amarantacee e con radici asiatiche. Da quando è stato introdotto in Europa nel XI secolo, ha progressivamente guadagnato popolarità nelle diete quotidiane. Questa verdura può essere gustata sia cotta che cruda, tuttavia è nella forma cruda che il spinacio contribuisce maggiormente al benessere dell’organismo.
Nutrienti Preziosi negli Spinaci
Gli spinaci vantano un’elevata concentrazione di vitamina A, acido folico e luteina, elementi vitali per la salvaguardia della vista. Non solo, apportano fibre, proteine, pochi lipidi e una vasta gamma di minerali. Ogni 100 grammi di spinaci contengono 530 mg di potassio, 2.90 mg di ferro, 78 mg di calcio e 60 mg di magnesio, senza dimenticare il selenio, zinco, rame, le vitamine B1, B2, B3, e le vitamine A e C. Un piccolo svantaggio: la cottura riduce all’incirca di metà questi ricchi contenuti nutritivi, per cui si dovrebbe preferire una cottura a vapore per non compromettere i benefici.
Consigli per il Consumo Ottimale degli Spinaci
Se si decide di optare per gli spinaci crudi, si può realizzare un’insalata gustosa ed energetica da consumare ogni sera prima dei pasti. Non tutti sanno che la vitamina C potenzia l’assorbimento del ferro, perciò condire gli spinaci con del succo di limone ne migliora l’assimilazione. Il ferro, contenuto negli spinaci, è fondamentale per molteplici funzioni del corpo, non solo per i muscoli.
Per assaporare spinaci freschi e crudi nella migliore delle maniere, è preferibile scegliere quelli ancora con il gambo, piccoli e teneri. Pulirli è semplice: basta immergerli in acqua e scolarli accuratamente. La dose raccomandata è di circa 100 gr a persona, e oltre al limone si possono aggiungere noci, pinoli, sottili fette di cipolla, anelli di porro e ciuffi di valeriana per arricchire il piatto.