Il 50° anniversario di “Lo Squalo”
Empire Magazine celebra il cinquantennale di un capolavoro del cinema, “Lo Squalo”, diretto da Steven Spielberg. Questo thriller marino ha rivoluzionato il panorama cinematografico nell’estate del 1975 e continua a esercitare un’influenza duratura, tanto da meritare due copertine speciali nel prestigioso magazine, accompagnate da testimonianze di registi noti nel genere horror.
Un’opera che ha segnato un’epoca
Il film, che ha ridefinito le aspettative per i blockbuster estivi, è rimasto una pietra miliare nei cuori degli appassionati, grazie alla sua iconica colonna sonora che provoca sempre un brivido prima di un tuffo in mare. Sebbene fosse inizialmente concepito come un B-movie, “Lo Squalo” si è distinto per la qualità della sua produzione, come evidenziato da Leigh Whannell, noto per “The Invisible Man”. L’autore ha osservato come questo film sia stato realizzato con una maestria tecnica di primo livello, sorprendente per il suo genere di origine.
Tensione e personaggi indimenticabili
Il fascino di “Jaws”, titolo originale del film, non deriva solo dall’enigmatico squalo bianco, ma anche dalla tensione finemente calibrata e dai tre protagonisti indimenticabili: Robert Shaw, Roy Scheider e Richard Dreyfuss. Sceneggiatori come David Koepp hanno descritto la struttura narrativa di questo film come un esempio mirabile di costruzione, sviluppo dei personaggi e suspense, che ha mantenuto gli spettatori con il fiato sospeso per tutta la durata.

Una celebrazione unica
Per commemorare questo importante anniversario, Empire Magazine dà voce a registi e professionisti che sono stati ispirati dal grande squalo bianco. Inoltre, Universal, Amblin e IMAX riportano “Lo Squalo” nelle sale cinematografiche in una versione tridimensionale. La proposta di vedere il film in RealD 3D mira a esaltare tutti gli elementi che lo hanno reso un classico immortale, come sottolineato da Travis Reid, presidente di Cinema RealD.
Un’eredità che continua a vivere
Con opere come “E.T.” e “Jurassic Park”, Spielberg ha ridefinito il concetto di estate al cinema. La possibilità di rivivere “Lo Squalo” in una nuova dimensione offre un’esperienza avvincente e, sebbene possa far riemergere paure ancestrali riguardo al mare, questa è proprio la bellezza di un film che ha sfidato il tempo e continua a catturare l’immaginazione del pubblico.