Chiara Nasti, nota influencer di fama internazionale, è entrata nell’occhio del ciclone del web per le sue reazioni ai commenti e alle critiche dei suoi fan e degli haters. La polemica è partita dopo che la Nasti ha postato una foto che la ritraeva in uno Stadio Olimpico di Roma insieme al suo figlio Thiago, nato il 16 novembre 2022 dalla sua relazione con Mattia Zaccagni, calciatore della Lazio.
La presenza del bambino in un luogo affollato, ma anche il gesto simbolico da parte della Nasti di tifare Lazio invece della sua città di origine Napoli, hanno scatenato un’ondata di critiche e commenti polemici. La nota influencer, non avendo intenzione di sopportare le offese di chi la criticava, ha deciso di rispondere per le rime con un lungo sfogo, in cui non ha esitato a definire “emerti cretini” e “femminucce invidiose marce” coloro che la criticavano.
Chiara Nasti: l’influencer risponde a tono a chi la critica
Chiara Nasti è nota per le sue reazioni polemiche ai commenti e alle critiche dei fan e degli haters. Dopo l’ennesima critica arrivata a seguito di una foto che la ritraeva allo Stadio Olimpico di Roma, la nota influencer ha deciso di rispondere per le rime.
Mamma e figlio al seguito del papà della Lazio
Il 16 novembre 2022 Chiara Nasti è diventata mamma del piccolo Thiago, frutto della sua relazione con Mattia Zaccagni, calciatore della Lazio. La foto in questione ritraeva Chiara insieme al figlio proprio allo stadio per sostenere il papà .
L’ondata di critiche per le scelte di Chiara Nasti
L’immagine è stata particolarmente criticata dagli haters, sia per la presenza del bambino in un luogo così affollato, ma anche per motivi “calcistici”: Chiara, originaria di Napoli, tifando Lazio avrebbe tradito la sua città . Uno degli haters ha poi commentato, tirando in ballo il piccolo, definendolo un “investimento”.
Chiara Nasti risponde alle critiche con un lungo sfogo
A quel punto Chiara Nasti ha perso le staffe e ha risposto pan per focaccia al commento, poi l’ha repostato nelle sue stories con un lungo sfogo: “Vorrei solo riuscire a comprendere da cosa nasce l’esigenza di esprimere pubblicamente scemenze che vi facciano sembrare infelici ma anche degli emerti cretini. Paradossalmente capisco molto di più una donna che possa avere pensieri simili…ma uomini no…Sembrate donzelle in crisi adolescenziale, delle femminucce invidiose marce. Non credo neanche più al “quando il lupo non arriva all’uva dice che è acerba”, no. Nei vostri casi, no, perché sono commenti da cui trapela molta invidia verso una donna. E se non uomo è invidioso di una donna, è solo perché vorrebbe essere lei. Non gliele mandiamo mica a dire, che noia questi trogloditi.”