É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 17 settembre 2024: Filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava

Con l’arrivo dell’autunno, i nostri pranzi iniziano a tingersi di colori caldi e sapori avvolgenti. La ricetta del filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava, proposta oggi 17 settembre 2024 a “É sempre mezzogiorno”, è un tributo perfetto a questa stagione. Fava, noto per la sua creatività in cucina e la capacità di esaltare ingredienti stagionali, ci porta un piatto che unisce la dolcezza dell’uva alla tenerezza del filetto di maiale, creando un equilibrio armonioso di sapore.

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 17 settembre 2024: Filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava – Dettagli ricetta

Tempo di preparazione 30 minuti
Numero di Persone 4
Tempo di cottura 20 minuti
Tempo totale 50 minuti

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 17 settembre 2024: Filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava – Ingredienti

  • 500 g di filetto di maiale
  • 200 ml di panna fresca
  • Succo e scorza di un limone
  • Timo fresco
  • Farina q.b.
  • 2 uova
  • 100 g di panko (o pangrattato)
  • 50 g di granella di nocciole
  • Burro chiarificato per friggere
  • 1 scalogno
  • 250 g di uva
  • Olio d’oliva
  • Fondo bruno o liquore per sfumare
  • 1 cucchiaio di senape
  • Pak choi (o cavolo) q.b.
  • Ravanelli q.b.
  • Sale e pepe q.b.

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 17 settembre 2024: Filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava – Procedimento

Iniziate preparando la marinata: in una ciotola capiente, unite la panna fresca con il succo e la scorza grattugiata del limone, e alcune foglioline di timo fresco. Tagliate il filetto di maiale a medaglioni e immergeteli nella marinata. Coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per circa 2 ore.

Trascorso il tempo della marinatura, togliete i medaglioni di maiale dal frigorifero e passateli prima nella farina, poi nelle uova sbattute e infine in una miscela di panko e granella di nocciole. Questa panatura croccante donerà una consistenza straordinaria alla carne.

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 17 settembre 2024: Filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava

Scaldate abbondante burro chiarificato in una padella insieme a uno scalogno tagliato a pezzi e qualche rametto di timo. Quando il burro sarà ben caldo, friggete i medaglioni di maiale fino a doratura uniforme. Scolateli su carta assorbente per eliminare l’eccesso di grasso e salate a piacere.

Mentre la carne si raffredda leggermente, dedicatevi alla preparazione dell’uva: tagliate gli acini a metà (se preferite, eliminate i semi) e saltateli in padella con un filo d’olio e un po’ di fondo bruno o, in alternativa, un liquore aromatico per sfumare.

Per la salsa, frullate la senape con dei cubetti di ghiaccio, un po’ d’acqua e abbondante olio d’oliva fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa.

Tagliate i pak choi a metà e lessateli brevemente in acqua bollente. Una volta scolati, spennellateli con la salsa alla senape e rosolateli su una padella dotata di carta forno fino a ottenere una crosticina dorata su entrambi i lati.

Affettate finemente i ravanelli e conditeli con un pizzico di sale e qualche goccia della salsa alla senape.

Montate il piatto disponendo i medaglioni di maiale al centro, accompagnati dai pak choi grigliati, i ravanelli freschi e l’uva saltata. Voilà, il vostro filetto di maiale all’uva è pronto per essere servito!

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 17 settembre 2024: Filetto di maiale all’uva di Gian Piero Fava – Consigli e Varianti per la ricetta

Per dare un tocco ancora più personale a questo piatto, potete sperimentare alcune varianti:
– Per un sapore ancora più intenso, aggiungete un po’ di rosmarino fresco sia nella marinatura che nella cottura della carne.
– Se non trovate i pak choi, potete sostituirli con cavolini di Bruxelles o broccoli, che si abbinano perfettamente alla senape.
– Per una variante più leggera, cuocete i medaglioni di maiale al forno anziché friggerli. Disponeteli su una teglia coperta da carta forno e cuoceteli a 180°C per circa 15-20 minuti, girandoli a metà cottura.
– Potete sostituire la granella di nocciole con mandorle tritate o pistacchi per variare la nota croccante e aromatica della panatura.

Seguendo questi consigli, potrete creare un piatto sempre diverso e altrettanto gustoso, perfetto per stupire i vostri commensali con un tocco di originalità!

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