Immaginate una giornata di fine estate, con i colori vivaci delle verdure fresche che riempiono il mercato. È sempre mezzogiorno, e cosa c’è di meglio che preparare un piatto che celebra proprio questi doni della natura? Gian Piero Fava ci propone le sue squisite Torri Fritte di Verdure, un tripudio di sapori e di consistenze che conquisteranno anche i palati più esigenti. Seguitemi in questa ricetta dalla preparazione semplice ma dal risultato sorprendente.
É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 24 settembre 2024: torri fritte di verdure di Gian Piero Fava – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | 30 minuti |
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Numero di persone | 4 |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Tempo totale | 50 minuti |
É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 24 settembre 2024: torri fritte di verdure di Gian Piero Fava – Ingredienti
- 2 melanzane
- 300g di zucca
- 4 pomodori ramati
- 200g di mozzarella
- 100g di parmigiano grattugiato
- Farina q.b.
- Pangrattato q.b.
- Olio d’oliva q.b.
- Sale e timo q.b.
- Per la pastella: acqua e farina
- Per il pesto: anacardi, formaggio grattugiato, aglio, olio, ghiaccio, rucola
- Per la salsa: maionese, cetriolini sott’aceto, capperi
É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 24 settembre 2024: torri fritte di verdure di Gian Piero Fava – Procedimento
Cominciamo con il preparare le melanzane. Tagliatele a rondelle e grigliatele su una piastra rovente per pochi istanti, giusto il tempo di imprimere le righe della griglia. Trasferite le melanzane su una teglia, conditele con un filo d’olio, una spolverata di sale e qualche fogliolina di timo. Infornate a 180° per 8 minuti.
Prendiamo ora la zucca: tagliatela in fette di circa 8 mm e ritagliate dei dischi regolari. Disponeteli su una teglia, aggiungete olio, sale e timo, e cuocete a 180° per 12 minuti.
Tagliate anche i pomodori ramati a fette orizzontali, cercando di ottenere dischi dello stesso diametro delle melanzane e della zucca.
Ora è il momento di assemblare le nostre torri. Iniziate con una fetta di pomodoro, seguita da una spolverata di formaggio grattugiato, quindi una fetta di melanzana, altro formaggio grattugiato, una fetta di zucca, ancora parmigiano, un disco di mozzarella, nuovamente zucca, parmigiano, melanzana, parmigiano e infine concludete con una fetta di pomodoro. Stabilizzate la torre con due stecchini.
Prepariamo una pastella mescolando farina e acqua fino a ottenere una miscela fluida e priva di grumi. Passate le torri nella farina, poi nella pastella e infine nel pangrattato. Mettetele a riposare in frigorifero per almeno mezz’ora, affinché si compattino bene.
Friggete le torri in abbondante olio caldo fino a doratura. Potete anche friggerle in anticipo e riscaldarle in forno a 80° prima di servirle, per mantenerle croccanti.
Per il pesto, frullate insieme gli anacardi, il formaggio grattugiato, l’aglio (se gradito), olio abbondante e del ghiaccio. Successivamente aggiungete la rucola e continuate a frullare fino ad ottenere una crema liscia.
Infine, prepariamo la salsa mescolando la maionese con un trito di cetriolini sott’aceto e capperi. Questa aggiungerà un tocco di freschezza e acidità alle vostre torri fritte.
É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 24 settembre 2024: torri fritte di verdure di Gian Piero Fava – Consigli e Varianti per la ricetta
Per un tocco di sapore in più, potete aggiungere delle erbe aromatiche fresche come basilico o origano tra gli strati di verdure. Se preferite una variante più leggera, potete cuocere le torri al forno anziché friggerle, spennellandole leggermente con olio d’oliva per ottenere comunque una crosticina croccante. Infine, perché non provare una versione vegan sostituendo il parmigiano e la mozzarella con formaggi vegetali? Le possibilità sono infinite, lasciate libera la vostra creatività!
E così, ecco pronte le deliziose Torri Fritte di Verdure di Gian Piero Fava. Buon appetito!