La gastronomia italiana è rinomata per la sua dolcezza e raffinatezza, soprattutto quando parliamo di dolci tradizionali che hanno fatto la storia. Uno dei nomi più noti nel panorama della pasticceria è Sal De Riso, celebre per le sue creazioni che hanno il sapore autentico della Costiera Amalfitana. In questa rivisitazione, la torta ricciarello, tipica deliziosa specialità, viene preparata dal maestro De Riso in onore di una telespettatrice. Un dolce prelibato e di sicuro effetto che abbinerà la dolcezza delle mandorle alla freschezza delle arance, perfetto per concludere un pasto in bellezza o per accompagnare un momento di convivialità.
“É sempre mezzogiorno”: torta ricciarello di Sal De Riso – Dettagli ricetta
| Tempo di preparazione | 30 minuti |
| Numero di persone | 8-10 |
| Tempo di cottura | 13 minuti |
| Tempo totale | 43 minuti + tempo di congelamento |
“É sempre mezzogiorno”: torta ricciarello di Sal De Riso – Ingredienti
- 1 kg pasta di mandorle
- 100 g albume
- 2 g ammoniaca alimentare
- 100 g scorza di 1 limone
- Zucchero a velo q.b.
- Crema: 400 g pasta di mandorle (o 200 g di mandorle e 200 g di zucchero a velo)
- 300 ml latte
- 100 ml panna
- 50 g zucchero
- 18 g gelatina
- 90 ml acqua
- 400 g panna semi montata
- 20 g zucchero
- 200 g arance semi candite
- 200 g zucchero
- Mandorle tostate a lamelle per decorazione
- Scorza di arance semi candite per decorazione
“É sempre mezzogiorno”: torta ricciarello di Sal De Riso – Procedimento
Per dar vita alla torta ricciarello del maestro Sal De Riso, iniziamo sciogliendo l’ammoniaca negli albumi per poi unirla alla pasta di mandorle sbriciolata. Usiamo la foglia dell’impastatrice per ottenere una massa cremosa e liscia. Trasferiamo il composto in una sacca da pasticcere dotata di bocchetta riccia e formiamo due dischi a spirale all’interno di anelli da 22 cm su una teglia foderata con carta forno. Inforniamo a 190°C, modalità statica, per 13 minuti e lasciamo raffreddare.
La crema si prepara mescolando la pasta di mandorle con il latte e la panna caldi fino a completo scioglimento, a cui si aggiunge la gelatina precedentemente sciolta in acqua. Dopo il raffreddamento, introduciamo lo zucchero e amalgamiamo la panna semi montata.
Per le arance candite, bolliamo le fette con zucchero fino allo sfaldamento. Successivamente, versiamo la crema sul primo disco di biscotto posato all’interno della tortiera, distribuiamo le arance candite e copriamo con il secondo disco. Dopo aver congelato la torta, la sformiamo, spalmiamo i lati con la crema residua e facciamo aderire le scaglie mandorle tostate. Decoriamo con ciuffi di panna e arance candite.
“É sempre mezzogiorno”: torta ricciarello di Sal De Riso – Consigli e Varianti per la ricetta
La torta ricciarello è già di per sé un capolavoro di gusto e texture, ma non mancano le varianti per personalizzare ulteriormente questa prelibatezza. Se amate i contrasti, potete aggiungere un pizzico di liquore all’arancia nella crema per un sapore più intenso. Per una nota croccante, introducete nella crema delle granella di mandorle tostate. Chi cerca una variante più leggera può sostituire la panna montata con dello yogurt greco per un tocco di freschezza. Ricordate di servire la torta a temperatura ambiente per apprezzarne al meglio i sapori. Buona degustazione!
