Scopriamo come realizzare una delizia della tradizione siciliana proposta da Giusina Battaglia: il pane fritto dolce. Questa squisita ricetta, simbolo di genuinità e sapori di casa, è un tripudio per il palato di grandi e piccini. Per chi ama preparare dolci con le proprie mani, questo piatto è l’ideale per immergersi nel calore e nei profumi della Sicilia, con la semplicissima ma ricercata guida di Giusina Battaglia. Tutti in cucina a impastare!
“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | 1 ora + 12 ore di riposo |
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Numero di Persone | Non Specificato |
Tempo di cottura | Varia in base al dorature |
Tempo totale | Almeno 13 ore |
“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Ingredienti
- 450 g farina 00
- 550 g farina manitoba
- 10 g lievito di birra fresco
- 60 g zucchero
- 600 ml acqua
- 100 g strutto
- 40 ml olio extravergine di oliva
- 20 g sale
- Zucchero, cannella, olio per friggere (a piacere e in quantità necessaria)
“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Procedimento
Iniziamo con lo sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, q.b. per facilitarne la dissoluzione. Con l’aiuto di una ciotola, meglio se ampia, o sfruttando una planetaria, possiamo miscelare uniformemente le farine 00 e manitoba. Incorpriamo poi il lievito di birra ormai sciolto, uniamo lo zucchero e il resto dell’acqua e avviamo l’impasto. A queste prime componenti solide e liquide, amalgamate per alcuni minuti, aggiungeremo gradualmente lo strutto e l’olio extravergine di oliva, continuando a impastare per assicurarne l’omogeneità. Il tocco finale sarà il sale, inserito alla conclusione per mantenere attivo il lievito.
Conseguito un composto liscio e uniforme, procediamo con alcune pieghe all’impasto prima di riporlo in una ciotola oliata per evitare che si attacchi. Copriamo con pellicola trasparente o un panno e lasciamo lievitare per circa un’ora in un luogo caldo. Successivamente, trasferiamo l’impasto in frigorifero e lasciamo riposare per 12 ore, ovvero una notte intera, permettendo così una lievitazione lenta.
Al termine del riposo, ricaviamo delle porzioni dalla consistenza di noci dall’impasto, le ripieghiamo su loro stesse formando palline leggermente appiattite, quasi a ricordare piccole pizzette. Subito dopo, immergiamo le nostre creazioni nell’olio caldo a 170 gradi, assicurandoci di friggerle uniformemente su entrambi i lati finché non risultano ben dorate. Sgociolatele su carta da cucina per rimuovere l’olio in eccesso e, mentre sono ancora calde, rotolatele in un mix di zucchero e cannella per conferire quel tocco finale di dolcezza e sapore che solo la Sicilia può regalare.
“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Consigli e Varianti per la ricetta
Variare una ricetta classica come il pane fritto dolce può essere un modo divertente per giocare con i sapori. Prova ad aggiungere all’impasto delle gocce di cioccolato o della frutta secca tritata per una deroga golosa. Se sei un fan degli agrumi, la scorza grattugiata di limone o arancia potrebbe donare un aroma inconfondibile al tuo pane fritto. Infine, per un tocco ancora più rustico, immergi il pane non solo nello zucchero e cannella, ma prova a combinarlo con un pizzico di cardamomo o zenzero in polvere. Ricorda sempre di utilizzare ingredienti di alta qualità per esaltare il risultato finale del tuo dolce e assicurati che l’olio sia alla giusta temperatura per una frittura ottimale. Bon appétit!