In cucina, non c’è nulla di più confortante di una buona zuppa, specialmente quando si tratta di una tradizionale pasta e ceci. Questa ricetta, preparata da Gian Piero Fava nel programma “É sempre mezzogiorno” il 14 gennaio 2025, unisce ingredienti semplici e genuini in un piatto ricco di sapore e nutrimento. Perfetto per riscaldare le fredde serate invernali, questo piatto è un vero inno alla cucina italiana e rappresenta un abbraccio caloroso attraverso i sapori autentici.
Pasta e ceci di Gian Piero Fava | É sempre mezzogiorno, 14 gennaio 2025 – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | Numero di Persone | Tempo di cottura | Tempo totale |
---|---|---|---|
30 minuti | 4 persone | 70 minuti | 100 minuti |
Pasta e ceci di Gian Piero Fava | É sempre mezzogiorno, 14 gennaio 2025 – Ingredienti
- Ceci secchi
- Alloro
- Aglio
- Rosmarino
- Timo
- Brodo vegetale
- Guanciale a pezzetti
- Cipolla
- Sedano
- Concentrato di pomodoro
- Passata di pomodoro
- Alici
- Semola di grano
- Farina
- Uova e tuorli
- Vino bianco
- Pecorino grattugiato
- Pepe nero macinato
- Olio extravergine d’oliva
- Peperoncino (opzionale)
- Pane per crostini
Pasta e ceci di Gian Piero Fava | É sempre mezzogiorno, 14 gennaio 2025 – Procedimento
Per iniziare la preparazione della pasta e ceci, è fondamentale mettere in ammollo i ceci secchi in acqua fredda per tutta la notte, così da reidratarsi adeguatamente. Al mattino seguente, scoliamo i ceci e li trasferiamo in una pentola capiente, aggiungendo foglie di alloro, uno spicchio d’aglio, rosmarino e timo. Copriamo con acqua fredda e portiamo a ebollizione. Una volta che la schiuma si è formata in superficie, rimuoviamola e aggiungiamo sale. Dobbiamo far cuocere i ceci per circa 40-50 minuti fino a che non risultino teneri.
Nel frattempo, in un tegame separato, iniziamo con un soffritto di cipolla e sedano tritati, insaporiti con un filo d’olio extravergine d’oliva e guanciale a dadini. Dopo qualche minuto, uniamo il concentrato di pomodoro, la passata e le alici, mescolando bene. A questo punto, incorporiamo i ceci precedentemente scolati, copriamo con del brodo vegetale e lasciamo cuocere a fuoco lento per 25 minuti, rendendo il tutto saporito e aromatico. Quando la cottura è quasi ultimata, possiamo passare una parte dei ceci con il passaverdure per ottenere una consistenza più cremosa nella nostra zuppa.
Procediamo ora a preparare l’olio aromatico: scaldiamo dell’olio a 65°C insieme a rosmarino, timo, salvia, aglio e peperoncino. Una volta che l’olio ha preso sapore, spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare.
Per la pasta fresca, mescoliamo semola, farina, uova, tuorli e un goccio di vino bianco. Dopo aver fatto riposare l’impasto, tiriamo la sfoglia, cospargendola con pecorino grattugiato e pepe nero macinato. Ripieghiamo la sfoglia su se stessa e la stendiamo nuovamente con il matterello o la sfogliatrice, quindi ritagliamo i maltagliati o la forma di pasta desiderata. In alternativa, possiamo utilizzare della pasta secca.
Cuociamo la pasta in abbondante acqua salata, scolandola al dente. Infine, uniamo la pasta alla zuppa di ceci, spegnendo il fuoco e mantecando con l’olio aromatico preparato in precedenza. Serviamo il piatto caldo, accompagnato con crostini di pane dorati.
Pasta e ceci di Gian Piero Fava | É sempre mezzogiorno, 14 gennaio 2025 – Consigli e Varianti per la ricetta
Per rendere la pasta e ceci ancora più interessante, possiamo considerare delle varianti. Per un tocco di freschezza, aggiungere delle verdure di stagione come carote o spinaci durante la fase di cottura. Se amate i piatti piccanti, potete aumentare la quantità di peperoncino o shakerare un po’ di pepe di Cayenna. Un’altra opzione è quella di preparare una versione vegetariana, sostituendo il guanciale con funghi saltati o tofu affumicato. Infine, per dare un ulteriore strato di sapore, provate ad aggiungere un pizzico di cumino o paprika affumicata. Buon appetito!