Shablo, il cui vero nome è Pablo Miguel Lombroni Capalbo, è un producer di origini argentine che ha saputo conquistare la scena musicale italiana. Nato nel 1980 a Buenos Aires, ha lasciato presto l’Argentina per trasferirsi a Perugia, dove ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica. Con una carriera che abbraccia diversi generi, Shablo si appresta a debuttare al prestigioso Festival di Sanremo 2025, dove presenterà la sua canzone La Mia Parola.
Chi è Shablo, disc jockey e producer: gli esordi con i Club Dogo
Shablo ha iniziato la sua carriera nei primi anni 2000 collaborando con la storica crew bolognese PMC e successivamente con il gruppo milanese Club Dogo. Ha avuto un ruolo fondamentale nel tour Mi Fist, che ha segnato una svolta importante nella storia del rap italiano. La sua esperienza come DJ lo ha portato a suonare in diverse città europee e negli Stati Uniti, dove ha avuto modo di affermarsi come produttore. Il primo album, The Second Feeling, è stato pubblicato nel 2008, ma è con Thori & Rocce del 2011 che ha davvero lasciato il segno, raccogliendo collaborazioni con grandi nomi del rap, tra cui Fabri Fibra e J-Ax.
Il nuovo percorso musicale con Thaurus
Dopo l’esperienza con Roccia Music e il lancio di artisti come Marracash e Achille Lauro, Shablo ha intrapreso un nuovo percorso avviando, insieme a Mario D’Angelantonio e Ciro Buccolieri, l’agenzia di booking e publishing Thaurus. Questo progetto è stato cruciale per la promozione di artisti emergenti, e tra i primi successi c’è Dentro e Fuori di Tormento. Shablo è anche noto per aver contribuito al fenomeno Sfera Ebbasta, creando insieme a Charlie Charles l’etichetta BillionHeadz Music Group. Tra le sue collaborazioni recenti spiccano il remix di Tu te vas di Manu Chao e il singolo Hope, realizzato con Joshua e Izi.
Un commento sulla canzone e sul suo esordio al Festival di Sanremo
In vista del Festival di Sanremo 2025, Shablo si presenta con un brano che riporta alla mente il sound degli anni ’90, mescolando hip hop e black music. Insieme a Tormento, Guè e il giovane talento Joshua, l’artista porta sul palco dell’Ariston La Mia Parola, un pezzo che promette di essere un omaggio ai ritmi e alle sonorità che lo hanno ispirato nel corso della sua carriera. Questo esordio nel mondo dei Big rappresenta non solo il culmine di un lungo percorso musicale ma anche un’opportunità per farsi conoscere da un pubblico più ampio, consolidando ulteriormente il suo status nell’industria musicale.
Con una carriera ricca di collaborazioni e progetti significativi, Shablo continua a lasciare un’impronta indelebile nel panorama musicale italiano, e la sua partecipazione a Sanremo 2025 sarà sicuramente un momento da non perdere.
