Eva Robin’s, nome d’arte di Roberto Coatti, è un’icona del mondo dello spettacolo italiano, nota per il suo percorso unico e controverso. Nata a Bologna nel 1958, ha guadagnato notorietà negli anni ’70 e ha vissuto esperienze che l’hanno profondamente influenzata. In questo articolo, esploreremo la sua vita, le sue scelte e le sue riflessioni attuali.
Inizi nel Mondo dello Spettacolo
La carriera di Eva nel mondo dell’intrattenimento inizia nei tardi anni ’70, quando diventa corista di Amanda Lear. Eva ricorda di essere entrata nella compagnia di ballo dell’artista, consapevole della competizione e del contesto difficile dal quale proveniva. Nonostante la loro collaborazione, non si unirono mai come amiche, poiché Amanda aveva un atteggiamento distante nei confronti delle persone transgender.
Carriera Cinematografica e Teatrale
Eva Robin’s ha avuto un’ampia carriera nel cinema, partecipando a film di vari generi, tra cui erotici e thriller. Alcuni dei registi di spicco con cui ha lavorato includono Damiano Damiani e Dario Argento. Negli ultimi venticinque anni, ha preferito dedicarsi al teatro, mantenendo una certa riservatezza sulla sua vita privata, in particolare riguardo alla sua relazione con una donna.
Un Passato Complesso
Nell’infanzia, Eva ha vissuto esperienze di grande impatto emotivo. Ricorda di aver trovato rifugio in una soffitta durante i suoi anni in collegio, dove si sentiva solitaria. La sua infanzia è stata segnata da eventi che l’hanno portata a esplorare la sua sessualità in giovane età, esperienze che, sebbene ritenute problematiche, non sono state vissute da lei come violenze. Ha confessato che, in quei momenti, era più una scoperta di sé stessa che un trauma.
Riflessioni sulla Violenza e sull’Abuso
Quando le viene chiesto se ha subito violenza, Eva risponde con fermezza di no, spiegando che la vera violenza consiste nell’annullare qualcosa di prezioso. Le sue esperienze precoci l’hanno portata a riflettere su ciò che considera realmente traumatico.
Le Sfumature della Sua Identità
Da giovane, Eva ha iniziato a sperimentare con il travestimento, scoprendo un nuovo modo di vivere che le ha aperto molte porte. Ha iniziato a prendere ormoni e a curare il suo aspetto, con la consapevolezza che il suo genere poteva essere un vantaggio sociale. La sua affermazione di identità e la sua evoluzione personale hanno fatto parte di un processo lungo e complesso, che ha compreso anche interventi chirurgici.
Un Cambiamento di Prospettiva
Con il passare degli anni, Eva ha avuto visioni diverse riguardo alle scelte fatte in gioventù. Seppur alcune delle sue decisioni siano state considerati “incidenti di percorso”, riconosce quanto il suo viaggio personale abbia influenzato le generazioni successive. Oggi, il supporto psicologico e l’assistenza medica sono aspetti fondamentali per le nuove generazioni di transgender.
La Vita Oggi
Oggi Eva vive una vita meno frenetica rispetto agli anni di grande attività. Riflessioni sul passato e sulla solitudine caratterizzano la sua routine quotidiana. Pur avendo avuto una vita complessa e piena di esperienze significative, ora si trova a fare i conti con la mancanza di persone care e le difficoltà di un tempo che passa.
In conclusione, la storia di Eva Robin’s è una testimonianza di resilienza e di evoluzione personale. La sua vita è un intreccio di esperienze, sfide e conquiste che continuano a ispirare e a far riflettere.
