In The Gardener, una famiglia è costretta a fare affidamento sul giardiniere, interpretato da Jean-Claude Van Damme, per difendersi da un attacco di mercenari. Il film, disponibile su Amazon Prime Video, si presenta come una parodia dei classici action-movie degli anni ’80, con un mix di violenza e ironia. Nonostante il tentativo di rinnovare l’immagine dell’attore belga con un approccio autoironico, la pellicola non riesce completamente a soddisfare le aspettative, offrendo momenti divertenti ma penalizzati da una narrazione ridondante.
- Il giardiniere difende la famiglia del funzionario da una banda di mercenari.
- Jean-Claude Van Damme gioca con la sua immagine iconica di action-hero.
- La sceneggiatura funge da parodia dei classici action-movie anni ’80.
Una Nuova Avventura per Jean-Claude Van Damme: The Gardener
Il film “The Gardener” offre una narrazione avvincente in cui la famiglia del protagonista si trova a fronteggiare una minaccia mortale da parte di una banda armata. In questo contesto, il giardiniere, che nasconde un passato enigmatico, diventa l’eroe insospettabile di cui tutti hanno bisogno. La pellicola è disponibile su Amazon Prime Video.
Trama Intrigante con Colpi di Scena
Serge Shuster, un importante collaboratore del presidente della Repubblica, vive tranquillamente nella sua casa di campagna insieme alla sua famiglia. Tuttavia, la sua vita serena viene sconvolta quando il suo nome viene inserito nella famigerata lista Matignon, un elenco di figure da eliminare senza pietà. La situazione precipita rapidamente quando mercenari guidati dal temibile Phoebus assaltano la sua abitazione.
Il Giardiniere: Un Eroe Insospettabile
In “The Gardener”, la missione apparentemente semplice degli scagnozzi diventa estremamente complicata a causa dell’imprevisto intervento di Leo, un giardiniere di mezza età con un passato oscuro. Determinato a proteggere la famiglia di Serge, Leo non solo affronta i mercenari, ma rivela anche le sue incredibili capacità, trasformandosi nel vero protagonista della storia.
Riferimenti al Cinema degli Anni ’80
La sceneggiatura di “The Gardener” è concepita in modo da evocare le parodie dei classici film d’azione degli anni ’80. Con Jean-Claude Van Damme al centro della scena, il film gioca intenzionalmente con la sua immagine iconica e il suo status di action hero. Nonostante alcuni tentativi di introspezione e approccio autoironico, come visto nella serie Jean-Claude Van Johnson, “The Gardener” rimane ancorato a dinamiche familiari e battute leggere.
Un Mix di Azione e Comicità
Con una durata di oltre cento minuti, il film presenta una miscela di violenza e momenti comici. Sebbene l’ironia nera non sempre riesca a colpire nel segno, i dialoghi e gli scambi tra i personaggi riescono a catturare l’attenzione. Ciò che resta impressa è la capacità di Leo di risolvere situazioni complicate con il suo savoir-faire giardiniero.
Un Progetto Incoerente?
Allo stesso tempo, “The Gardener” riprende elementi classici della carriera di Van Damme, ma talvolta forzando la mano nei caratteri secondari, che risultano caricaturali. Il regista David Charhon, già noto per il suo lavoro in L’ultimo mercenario, sembra aver perso l’occasione di creare una commedia di azione ben equilibrata, lasciando il pubblico con una sensazione di incompletezza e di occasioni sprecate.
Conclusioni
In sintesi, “The Gardener” si presenta come una divertente action-comedy che gioca con l’immagine consolidata di Jean-Claude Van Damme, ma non riesce completamente a soddisfare le aspettative. Mentre ci sono momenti di genuine risate e riferimenti al passato, il film manca di coerenza e ritmo, lasciando il pubblico desideroso di un’esperienza più coinvolgente.