Nel mondo del wrestling professionistico, ogni promotore ha le proprie preferenze e stili di booking. Paul “Triple H” Levesque della WWE non fa eccezione. Conosciuto per organizzare tornei per contendenti numero uno e apprezzare stipulazioni come Hell in a Cell, Triple H ha anche un debole per le fazioni nel suo roster. Tuttavia, c’è una tendenza particolare di booking che utilizza solo in occasioni speciali: il match non sanzionato.
Il Ritorno di Sami Zayn e la Sfida a Kevin Owens
Recentemente, durante l’episodio di WWE Raw, Sami Zayn è tornato sul ring dopo essere stato vittima di un Package Piledriver da Kevin Owens, una mossa che Zayn ha percepito come un tentativo di porre fine alla sua carriera sul ring. In una mossa audace, Zayn ha sfidato Owens a un incontro a Elimination Chamber il prossimo 1° marzo. Tuttavia, il general manager Adam Pearce lo ha interrotto, avvertendolo che non sarebbe stato medicalmente idoneo per l’evento di Toronto. Zayn ha visto questa avvertenza come un’opportunità piuttosto che un ostacolo.
Le Implicazioni di un Match Non Sanzionato
Insistendo per ottenere il match con Owens, Zayn ha costretto Pearce a dichiarare che i due si sarebbero affrontati in un Unsanctioned Match. Questo tipo di incontro implica che la WWE non si assume responsabilità legale per la brutalità che avverrà sul ring, rendendo il match ancora più intrigante per i fan. La stipulazione non è frequentemente utilizzata, il che aumenta l’attesa per questa sfida.
- Origini dell’Unsanctioned Match nella WWE: Questa tipologia di match è stata introdotta per la prima volta quando Shawn Michaels tornò dalla sua lunga pausa e affrontò Triple H a SummerSlam nel 2002. Da allora, è stata utilizzata solo otto volte, principalmente sotto la supervisione di Triple H.
- Stipulazioni preferite da Triple H: Tra le varie stipulazioni, i match non sanzionati si distinguono per la loro capacità di raccontare storie più profonde, rendendo il conflitto tra i wrestler ancora più intenso.
- Statistiche fra Zayn e Owens: Dall’inizio della loro rivalità in WWE, Zayn e Owens si sono affrontati ben 18 volte, creando un conflitto che si è evoluto nel corso degli anni, sia dentro che fuori dal ring.
Perché Triple H Ama i Match Non Sanzionati
Triple H ha dimostrato una chiara predilezione per i dettagli narrativi nelle sue storyline. I match non sanzionati si inseriscono perfettamente nella sua visione del wrestling, dove ogni scontro racconta una storia più ampia di rivalità e vendetta. Sebbene WWE offra già diverse tipologie di incontri senza regole, come No Holds Barred o Street Fight, l’aggiunta della nozione di radicalità e assenza di responsabilità conferisce a questi match un’ulteriore dimensione narrativa.
Con il ritorno dell’Unsanctioned Match, Triple H riesce a ravvivare rivalità consolidate, portando nuovi livelli di emozione e dramma, anche quando il pubblico è già abituato a vedere confronti tra gli stessi atleti. Grazie a questo approccio, la prossima sfida tra Zayn e Owens promette di essere un evento da non perdere.
FAQ sui Match Non Sanzionati nella WWE
- Che cos’è un match non sanzionato nella WWE?
Un match non sanzionato è un incontro in cui la WWE non si assume responsabilità legale per le azioni dei combattenti, suggerendo che la violenza sarà estremamente alta. - Quante volte si sono affrontati Sami Zayn e Kevin Owens in WWE?
Zayn e Owens hanno lottato contro ciascuno 18 volte in singolo dal 2015 ad oggi. - Quali sono le stipulazioni preferite da Triple H nella WWE?
Triple H ama implementare stipulazioni narrative, tra cui tornei per contender numero uno e match non sanzionati, per arricchire le sue storie di wrestling.
In sintesi, grazie al suo approccio unico e strategico, Triple H continua a trasformare la narrativa del wrestling, regalando ai fan incontri che rimarranno nella memoria collettiva e garantendo che ogni match racconti una storia intensa e coinvolgente.
